Veloce perturbazione in transito al Nord e in parte del Centro con temporali e rischio di grandine. Da metà settimana breve ondata di caldo con l'arrivo dell'anticiclone africano
Dopo un fine settimana di sole e una domenica con temperature da inizio estate, per il Centronord si conferma per lunedì un veloce ma intenso peggioramento del tempo per il passaggio di una nuova perturbazione atlantica (la n.7 del mese di maggio). I fenomeni saranno più diffusi e frequenti al Nord e in Toscana con un rischio elevato di temporali e locali grandinate, mentre nel Meridione il tempo resterà in generale soleggiato e caldo. Già nella giornata di martedì la perturbazione si sarà allontanata dalla nostra Penisola e da metà settimana tornerà protagonista l’alta pressione e in particolare l’anticiclone africano. Da mercoledì - affermano i meteorologi del Centro Epson Meteo - le giornate saranno stabili e in prevalenza soleggiate, anche se non mancheranno numerose velature, e diventeranno via via più calde tanto che per le Isole maggiori e il Centrosud si profila una breve ondata di caldo con temperature che nelle aree interne lontane dal mare o nelle zone sottoposte ai venti di caduta dai rilievi potranno sfiorare i 35 gradi nell’ultima parte della settimana.
Previsioni per lunedì - Giornata molto instabile nel Nord Italia dove torneranno molte nubi accompagnate da piogge intermittenti e da numerosi temporali con il rischio di locali grandinate; sulle Alpi tornerà anche la neve fino a 1500-1800 sulle Alpi piemontesi e anche al di sotto dei 1500 metri in Valle D’Aosta. Tempo instabile in Toscana e successivamente anche su Umbria e Marche. La nuvolosità non sarà compatta ovunque, e nei settori a sud del Po e sulle regioni centrali non mancheranno fasi con schiarite. Precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio o temporale al mattino soprattutto su Alpi centro-occidentali , Nordovest e alta Toscana, nel pomeriggio sul Nordest e tra nord Umbria e nord Marche intorno all’Appennino settentrionale mentre tenderanno a diradarsi all’estremo Nordovest, dove specie verso sera avremo delle schiarite. Tempo migliore nel Lazio, in Abruzzo, al Sud e sulle Isole dove sarà in prevalenza soleggiato anche se non mancherà qualche modesto passaggio nuvoloso più frequente nella seconda parte della giornata. Occasionali fenomeni possibili sui rilievi laziali e dell’Irpinia. Venti anche moderati quasi ovunque, fino a forti di Libeccio sul Ligure orientale e da ovest o di Maestrale intorno alla Sardegna . Temperature in calo al Nord, nel settore tirrenico interno del Centro e in Sardegna; ancora elevate sul medio adriatico e al Sud con picchi dai 25 ai 29 gradi.
Previsioni per martedì - La perturbazione scivolerà verso i Balcani e avremo della marginale instabilità sui settori più orientali, con residua nuvolosità al Nordest e sul settore interno e adriatico della Penisola: si tratterà però di nuvolosità sparsa alternata al sole e con pochi fenomeni. Piogge e rovesci possibili al mattino sul Friuli Venezia Giulia, sull’Appennino abruzzese e campano, nel pomeriggio lungo le Prealpi orientali e su Appennino lucano e Puglia centrale. Al Nordovest, Emilia, settore tirrenico e Isole cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature minime in calo, valori massimi in calo su Adriatico e Sud con picchi tra 23 e 26°C. Rialzi al Nordovest, Emilia e Toscana. Venti in parziale attenuazione, ancora moderati occidentali su medio e basso Adriatico, Sud e Isole, localmente forti nel nord della Sardegna e sul basso Tirreno.