Alluvione Marche, la rabbia di chi ha perso tutto: "Momento tragico"
L'inviata di "Controcorrente" raccoglie il grido di disperazione degli abitanti colpiti dalla bomba d'acqua
Qualche giorno dopo l'alluvione, che è costata la vita ad almeno undici persone e ha causato danni per oltre tre miliardi di euro, l'inviata di "Controcorrente" si è recata nelle zone più colpite delle Marche, a raccogliere il grido di disperazione degli abitanti.
"È un momento tragico, molto. La casa è distrutta, non c'è più niente", racconta un ragazzo, con gli occhi ancora lucidi. "Mia sorella è morta, mia madre dev'essere ancora trovata, ma sicuramente è morta anche lei. Io, invece, sono vivo per miracolo".
"Non so neanch'io quello che ho visto, i morti che gridavano", gli fa eco un uomo di mezza età. "Mi chiedevano aiuto, ma io non potevo darglielo"
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali