Traffico di cuccioli dall'Europa dell'Est, 9 denunce e 88 cuccioli recuperati
© ansa
© ansa
Gli animali arrivavano in Italia stipati nel bagagliaio e nell'abitacolo di macchine di grande cilindrata prese a noleggio. Portati a San Giuliano, nel Milanese, era data loro una nuova identità
© ansa
Nove persone sono state denunciate per un traffico di cuccioli dall'Est. L'operazione ha portato al sequestro di 88 cuccioli. I cani, tutti di meno di tre mesi, venivano stipati nel bagagliaio e nell'abitacolo di macchine di grande cilindrata prese a noleggio. Portati a San Giuliano, nel Milanese, era data loro una nuova identità: venivano infatti dotati di microchip e libretti sanitari che attestavano la loro provenienza dall'Italia.
© ansa
© ansa
Stando a quanto emerso, il giro d'affari della banda si aggirava intorno al milione di euro l'anno. Per le nove persone denunciate è stato ipotizzato il reato di associazione a delinquere ed è una delle prime volte, se non la prima, che questo tipo di reato viene applicato in un caso del genere. A portare avanti l'operazione Maky (dal nome di uno dei cuccioli trovato quasi morente e poi salvato) è stato il nucleo investigativo provinciale di Polizia Ambientale e Forestale di Lodi, sotto la direzione del procuratore capo di Lodi Vincenzo Russo.