I partecipanti aspirano al ruolo di educatore in asilo nido, ma il contratto in palio è applicabile solo in caso di maternità o ferie
Più di mille candidati per un posto di lavoro... che ancora non c'è. Si sono infatti tenute al Palazzetto dello Sport di Sesto San Giovanni (Milano) le selezioni per diventare educatore in asilo nido: in palio c'è un contratto a tempo determinato - da 1600 euro lordi - che è però di sostituzione. Dunque, è applicabile solo in caso di maternità, ferie o rinuncia al lavoro da parte di chi ha già un contratto.
Per i 1009 iscritti questo concorso è solo una prima fatica: il processo selettivo, infatti, prevede altre due prove - il 6 settembre e l'11 ottobre - alle quali saranno ammesse 300 persone. Gli aspiranti educatori - di tutte le età - provengono sopratutto dalla Lombardia, ma anche dal Sud Italia; quattro invece gli stranieri, provenienti da Ecuador, Egitto, Perù e Romania.