© IPA
© IPA
© IPA
© IPA
Una protesta pro Palestina scoppiata nell'aula del Consiglio comunale di Milano portata avanti da alcuni attivisti seduti nel pubblico ha causato l'interruzione dei lavori. Al grido di 'Palestina libera' e 'Stop genocidio' e mostrando bandiere palestinesi, i manifestanti, un piccolo gruppo, hanno urlato all'aula di "interrompere i rapporti con la città di Tel Aviv perché è una vergogna - hanno scandito -, alcuni Comuni lo hanno già fatto, dovete vergognarvi. Siete complici del genocidio". Un consigliere della maggioranza, Gianmaria Radice dei Riformisti, ha a sua volta gridato contro i manifestanti: "Siete degli anti democratici, siete come gli studenti di Pisa". Dopo un attimo di confusione in aula, alcuni consiglieri del Pd e di Europa Verde si sono avvicinati ai manifestanti, spiegando che proprio in questi giorni stanno raccogliendo le firme per un ordine del giorno che chiede al Comune di interrompere i rapporti con Tel Aviv, con cui Milano è gemellata, e che in generale condanna quello che sta avvenendo nella Striscia. Un documento che verrà discusso prossimamente in aula.