Il caso

Lecce, bimbo morto dopo essere stato "curato" con l'omeopatia: genitori patteggiano

Il piccolo è morto per "un arresto cardiocircolatorio provocato da una polmonite interstiziale di probabile origine virale"

21 Mag 2025 - 12:00
 © Istockphoto

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I genitori del bimbo di 14 mesi morto il 7 giugno 2023 a Casamassella (Lecce) hanno patteggiato due anni di reclusione con l'accusa di omicidio colposo. Lo riporta La Gazzetta del Mezzogiorno. Il piccolo, morto per "un arresto cardiocircolatorio provocato da una polmonite interstiziale di probabile origine virale", era stato "curato" con l'omeopatia, nonostante avesse la febbre superiore ai 39 gradi, su consiglio di un oculista. Per quest'ultimo è stato chiesto il rinvio a giudizio. 

Secondo quanto emerso dalle indagini, il bimbo sarebbe stato alle prese da diversi giorni con uno stato febbrile, con picchi anche di oltre 39 gradi. 

Inoltre, gli investigatori hanno accertato che "l'unica visita pediatrica" fatta dal bambino "era stata eseguita il 25 maggio 2022 e nell'occasione lo specialista aveva suggerito l'esecuzione di screening neonatali, prescrizione cui non era stato dato seguito, curando anche precedenti stati febbrili del minore senza consultazione del pediatra".

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