A scoprire il corpo della neonata e la donna in coma era stato il padre della piccola. In casa c'era anche il figlio di cinque anni
E' stata fermata con l'accusa di omicidio Mariana Golovataia, la madre della bimba di quattro mesi trovata morta mercoledì in un appartamento di Orte Scalo (Viterbo). Il fermo, emesso dal sostituto procuratore Franco Pacifici, è scattato al termine dell'interrogatorio della 36enne nel reparto di rianimazione dell'ospedale Belcolle, dove è ricoverata. A compiere la macabra scoperta era stato il padre della piccola.
L'uomo, Ghenedie Stavila, un operaio 39enne di origine moldava, dopo aver chiamato e bussato invano, aveva deciso di sfondare la porta trovandosi davanti alla tragica scena: la figlioletta di quattro mesi morta e la moglie svenuta. In casa c'era anche l'altro figlio, di cinque anni, trovato vivo all'interno di una stanza con la porta chiusa, ma in stato di shock. e di forte confusione. La donna è piantonata in ospedale. Venerdì prevista l'autopsia sul corpo della piccola.