Roma, giovane sequestrato da un gruppo di uomini fuori da un locale: indagano pm antimafia
Il 20enne è stato bloccato e costretto a salire su un'auto dai suoi sequestratori. La procura ipotizza un sequestro a scopo di estorsione
A Roma, nella zona di Tor di Quinto, un giovane di 20 anni, Danilo Valeri, è stato rapito nella notte da alcuni uomini mentre era all'esterno di un locale.
Indagini sono in corso per rintracciarlo e per accertare in quale ambito è avvenuto il blitz. Il padre del 20enne, originario della zona di San Basilio, ha precedenti legati alla droga. Sulla vicenda indagano i pm antimafia, ipotizzando un sequestro a scopo di estorsione.
Bloccato e portato via in auto
Il 20enne, sequestrato intorno alle 2:30 della notte tra giovedì e venerdì, è stato bloccato da un gruppo di uomini, che lo hanno costretto con la forza a salire su un'auto. Il suo cellulare, al momento irreperibile, risulta spento, e l'ultima cella a cui si è agganciato è quella del luogo del blitz.
Il padre venne gambizzato per vicende droga
Il padre del giovane, Maurizio Valeri, 46 anni, venne gambizzato nella zona del Tiburtino a maggio nel corso di un regolamento di conti legato a vicende di droga e racket delle occupazioni delle case popolari. L'uomo, secondo gli inquirenti, gestiva una piazza di spaccio.
La polizia sta ricostruendo quanto avvenuto all'esterno del pub, analizzando anche le telecamere presenti nella zona con l'obiettivo di individuare l'auto su cui è stato fatto salire il giovane.
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