Arrestato Pol G degli "Assalti Frontali" con 6 kg di droga: "Non posso fare concerti e allora..."
Il frontman dello storico gruppo rap romano trovato nel suo appartamento al Pigneto con un ingente quantitativo di stupefacenti che, se piazzati sul mercato, avrebbero potuto fruttare 100.000 euro
E' il frontman degli "Assalti Frontali", Paolo Bevilacqua, in arte Pol G, il cantante arrestato dalla Guardia di Finanza perché trovato con sei chili di stupefacente, marijuana e hashish, nella sua abitazione nel quartiere Pigneto a Roma. "Non lavoro, non posso fare concerti e allora..." si è giustificato quando i finanzieri lo hanno arrestato nella sua abitazione trovandolo in stato confusionale.
Il cantante, 55 anni, fino ad oggi incensurato, è stato condannato a due anni di reclusione, con sospensione della pena, obbligo di firma e una multa di 20 mila euro.
L'enorme quantitativo di droga, tra marijuana e hashish, era suddiviso in diverse bustine pronte per l'uso. In casa sono stati trovati anche bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. Una vera e propria centrale dello spaccio.
L'andirivieni di persone nei pressi della palazzina in cui abita il rapper ha attirato l'attenzione delle Fiamme Gialle che, una volta acquisiti sufficienti elementi, hanno deciso di perquisire l'abitazione. La partita di droga sequestrata, se piazzata sul mercato, avrebbe potuto fruttare oltre 100.000 euro.
Gli "Assalti Frontali" hanno scritto la scritto la storia del rap italiano e sono la band di riferimento della cosiddetta scena romana, formatasi negli anni Novanta, ai tempi delle mitiche "posse". Pol G si è unito al gruppo in un secondo momento, ma dal 2006 è uno dei vocalist del gruppo.
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