"Nessun omicidio, fu attacco cardiaco"
© ansa
Non c'è nessuna responsabilità penale di terzi dietro la morte di Pino Daniele, il cantautore napoletano deceduto la notte tra il 4 ed il 5 gennaio scorso. Lo ha accertato la procura di Roma, che ha chiesto al gip l'archiviazione del fascicolo per omicidio colposo. L'artista, da tempo malato di cuore, è morto per decadimento dell'organo. Nel decesso potrebbe avere avuto un peso anche l'assunzione di farmaci vasodilatatori.