Investito e ucciso da un treno nell'Alessandrino un 17enne in Italia da dicembre

Un ragazzo è stato investito e ucciso da un treno vicino alla stazione di Felizzano (Alessandria). Si tratta di un 17enne, arrivato in Italia a dicembre come minore straniero non accompagnato. Dalle prime informazioni di Rfi, avrebbe attraversato i binari invece di utilizzare il sottopasso. Il sindaco di Felizzano, Luca Cerri, spiega: "L'esatta dinamica di quanto accaduto non si conosce ancora, ma non si escluderebbe che fosse in ritardo per la scuola". Dopo una breve permanenza nella comunità per minori, il ragazzo era stato affidato a una famiglia.

 Era stata la Questura, spiegano dal Consorzio servizi sociali Alessandria, a predisporre un progetto mirato per il ragazzo.

 Sul luogo dell'incidente sono intervenuti i carabinieri e i sanitari, che stanno cercando di ricostruire l'accaduto, dopo avere constatato il decesso. Arrivata anche la Polfer per i rilievi del caso, oltre ai volontari della protezione civile di Felizzano, Quattordio e Solero per l'evacuazione del convoglio. Il treno che ha investito il ragazzo è rimasto infatti ovviamente fermo per permettere gli accertamenti disposti dall'autorità giudiziaria e la circolazione è stata prima sospesa e resta ancora fortemente rallentata tra Felizzano e la vicina Solero. Sono state attivate corse con bus tra Alessandria e Asti. 

"Siamo sconvolti - osserva Stefania Guasasco, della Direzione area tecnico-sociale -. Sapevamo che andava a scuola ad Asti e si impegnava molto. Cercava una seconda possibilità in una vita già difficile, seppur breve. E non ce l'ha fatta". 

 La polizia conferma che il treno della tratta Torino-Genova proveniva dal capoluogo piemontese e in quel momento, alle 7:15, il ragazzo ha attraversato i binari. E' morto sul colpo e secondo gli inquirenti si è trattato di una fatale distrazione.