Un bimbo rannicchiato con un polso incatenato. E' la scultura in marmo bianco sistemata al centro di piazza Plebiscito a Napoli. L'opera, firmata da Jacopo Cardillo alias Jago, si intitola Look-down, un gioco di parole sul lockdown per invitare tutti a "guardare in basso", verso quelle larghe fette della società che sono più fragili e indifese. Proprio come questo bambino, sono rese vulnerabili dalle conseguenze della pandemia di natura sociale ed economica. L'artista spiega: "Il significato della mia opera? Andatelo a chiedere a tutti quelli che, in questo momento, sono stati lasciati incatenati nella loro condizione".
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