I nomi e i cognomi sono italiani, tra i più diffusi proprio nella zona di Bresca; c'è l'età della morte, dai sei anni dei più piccoli ai 45 anni dei più grandi, e c'è la causa del decesso: morto annegato. Sono i finti manifesti funebri dedicati ai migranti e apparsi a San Paolo, nel Bresciano, con l'intento di sensibilizzare l'opinione pubblica. Altre frasi ad affetto: "Addolorati Nessuno ne danno il triste annuncio" e "I funerali si svolgeranno nel mar Mediterraneo", completano le pubblicazioni. L'iniziativa, come racconta il Giornale di Brescia, non è stata "rivendicata" da nessuno, ma sta facendo discutere. C'è chi apprezza il messaggio per rompere il muro d'indifferenza e chi invece ritiene che sia solo una macabra provocazione.
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