"L'Italia accoglie per motivi umanitari un detenuto della base di Guantanamo". Lo rende noto la Farnesina spiegando che l'Italia, acconsentendo alla richiesta degli Stati Uniti, ha accettato l'istanza di Fayiz Ahmad Yahia Suleiman, cittadino yemenita detenuto a Guantanamo, di essere accolto per motivi umanitari". La decisione del governo italiano "è in linea con la dichiarazione congiunta Ue-Usa a sostegno della chiusura del campo di detenzione".
Detenuto di "basso livello" da 14 anni a Guantanamo - Il detenuto yemenita di Guantanamo che l'Italia ha deciso di accogliere è un prigioniero di circa 40 anni considerato di "basso-livello", rinchiuso nel campo di detenzione cubano da 14 anni. Fayiz Ahmad Suleiman Yahia dovrebbe essere rilasciato, secondo quanto si apprende, nelle prossime settimane.
Mai incriminato, da sei anni aspetta Paese che lo accolga - Sospettato di aver combattuto al fianco di Al Qaeda in Afghanistan contro gli Usa e le forze della coalizione, l'uomo non è mai stato incriminato. Era stato selezionato per il rilascio già 6 anni fa, nel 2010, ma non è stato mai trasferito nello Yemen, a causa dell'instabilità nel suo Paese, in attesa dell'ok di un altro Stato ad accoglierlo.
Tre gli ex detenuti di Guantanamo accolti in Italia - Il suo rilascio riduce a 78 il numero dei prigionieri ancora presenti a Guantanamo e porta a tre quelli con destinazione l'Italia. Già nel novembre del 2009 due tunisini erano infatti stati trasferiti nella Penisola.