FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Saman, il cugino arrestato ha chiesto di essere sentito dagli inquirenti | Il fidanzato: "Se fossi andato a casa con lei sarei morto"

Lo zio è considerato dagli inquirenti l'esecutore materiale dell'omicidio della giovane pakistana, scomparsa da due mesi, dopo che si era opposta a un matrimonio combinato

Ijaz Ikram, il cugino di Saman Abbas arrestato in Francia, ha chiesto di essere sentito dagli inquirenti. Sarà ascoltato venerdì dalla sostituta procuratrice di Reggio Emilia e dai carabinieri. Intanto sono ancora senza esito le ricerche della giovane pakistana, scomparsa da due mesi, dopo che si era opposta a un matrimonio combinato. Lo zio è considerato dagli inquirenti l'esecutore materiale dell'omicidio di Saman.

Dalla prossima settimana, alle ricerche si uniranno ai militari altre quattro unità cinofile della polizia tedesca specializzate nella ricerca di cadavere.

 

Il fidanzato: "Se fossi andato a casa con lei sarei morto"

"Saman mi manca troppo, era il mio primo amore, volevo sposarmi con lei perché la mia vita è di Saman. Io oggi non ho paura di niente , della mia vita non me ne frega niente". Lo ha detto Saqib, il fidanzato di Saman, durante la trasmissione di Rete 4 "Dritto e Rovescio".

Saman, la fuga dei genitori in Pakistan ripresa dalle telecamere dell'aeroporto

"A casa della mia famiglia il 27 gennaio è andato il padre di Saman - ha raccontato il ragazzo - ha detto che la mia famiglia doveva parlare con suo me e se non avessi lasciato Saman tutta la famiglia e io saremmo morti. La mia famiglia aveva tanta paura. Se Saman avesse paura della sua vita tornando a casa? Sì, il 27 aprile sente che lo zio dice che quando sarebbe arrivata a casa l'avrebbe uccisa. Io le ho detto vai subito dai carabinieri, le ho detto di non andare a casa perché lo sai che la tua famiglia è fatta così ma lei aveva bisogno dei documenti".

 

"Se fossi andato a casa con lei? Sarei morto anche io - ha affermato Saqib - e avevo troppo paura per la mia vita e per la mia famiglia... Il 30 aprile l'ho sentita per l'ultima volta e mi ha detto che aveva troppo paura, paura per la sua vita. Se lei pensasse che potessero ucciderla? Era un rischio grande che potessero ucciderla. Mi manca troppo Saman, alla sera la mattina, il pomeriggio sempre, 24 ore, mi manca sempre!".

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali