Andrea e Alessandra raccontano la loro vita chiusi in casa e tranquillizzano: “Non stiamo male”
Una coppia di sposi di Cremona, positiva al coronavirus, racconta la sua storia a "Pomeriggio cinque". "I primi sintomi li ha riscontrati mio marito al rientro dal lavoro dalla Malesia", esordisce la giovane Alessandra, in collegamento via Skype insieme al compagno Andrea. "Aveva fatto anche scalo a Singapore. Martedì 18 febbraio comincia ad avere la febbre a 37,5°. Venerdì notte la febbre sale a 40° e ha tosse secca. Chiamo l'ambulanza, che preleva solo Andrea. Fatto tampone, 24 ore dopo risulta positivo ed è ricoverato nel reparto infettivi all'ospedale di Cremona", prosegue Alessandra.
"A quel punto chiamo il 112, che mi informa che al 99 % sarò positiva anch'io. Domenica sono venuti a prendermi. Il tampone risulta positivo e per cinque giorni rimaniamo ricoverati e curati. Lui con antivirali, mentre a me, che sono asintomatica, fanno solo controlli di pressione, temperatura e elettrocardiogramma". Per Andrea è andata peggio, ma per fortuna con lieto fine. "A me hanno fatto anche flebo di paracetamolo. Il lunedì era sparita la febbre. Sono rimasto sotto controllo per altri quattro giorni e poi mi hanno mandato a casa, in quarantena per 14 giorni", spiega il giovane cremonese. "Ora dobbiamo provare la febbre due volte al giorno e non possiamo avere contatti con nessuno. Ci lasciano la spesa sulla porta di casa", sottolinea Alessandra. "Faremo ancora due tamponi. Se entrambi saranno negativi, allora potremo considerarci guariti".