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Ultimo aggiornamento: 3 anni fa

berlino verso lockdown duro

Covid, nessun obbligo di vaccino per la Pubblica amministrazione | Francia, picco assoluto di casi: oltre 90mila

Ffp2 per cinema, teatri e mezzi di trasporto. Mappa Ecdc: tutta l'Italia del Nord in rosso scuro. In Lombardia variante Omicron al 40%

23 Dic 2021 - 20:18
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Il Cdm ha approvato il decreto Festività con le nuove misure per contenere il nuovo balzo di casi spinto dalla diffusione della variante Omicron. Il governo ha però rinviato la decisione sull'obbligo di vaccinazione nei settori privato e della Pubblica amministrazione. Intanto la Francia registra 91.608 casi di Covid nelle ultime 24 ore, il numero più alto dall'inizio della pandemia. La Germania pensa invece a un "lockdown duro". Gimbe: "Balzo di terapie intensive e ricoveri (a +17%) e di morti (+33%)".


La variante Omicron "ha dei tempi di incubazione e raddoppio del numero dei soggetti infettati molto superiore a quelle precedenti. Secondo alcuni studi avrebbe una contagiosità cinque volte superiore alla Delta". Lo ha detto il coordinatore del Cts, Franco Locatelli, ribadendo la necessità di "proteggerci coi vaccini dalla possibilità di sviluppare la malattia in maniera grave. La dose booster incrementa l'efficacia vaccinale al 93% per la malattia grave e al 75% dal rischio di contagiarsi".


"L'incidenza è a 352, in netta crescita occupazione posti letto sopra il 10% e 13% con una crescita lenta e continua. C'è il segnale che l'indice Rt resterà sopra 1". Così il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro in conferenza stampa al termine del Cdm con il ministro della Salute, Roberto Speranza, e il coordinatore del Cts Franco Locatelli.
 


"Mascherine obbligatorie anche all'aperto e Ffp2 in alcuni ambiti come i trasporti a lunga percorrenza, trasporto locale, cinema e stadi. Divieto di cibi e bevande nei cinema". Lo ha annunciato il ministro della Salute, Roberto Speranza, al termine del Cdm.
 


Fino al 31 gennaio prossimo le attività di sale da ballo e discoteche e attività similari resteranno chiuse. Lo ha detto il ministro della salute Roberto Speranza in conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri.


La validità del Green pass da 9 mesi passa a 6 mesi. Lo ha annunciato il ministro della Salute, Roberto Speranza, al termine del Cdm che ha approvato il decreto Festività. In arrivo anche - con il via libera dell'Aifa - il richiamo da 5 a 4 mesi della terza dose.


La Francia ha registrato più di 91mila contagi Covid in 24 ore, picco assoluto dall'inizio della pandemia.


Il rischio di essere ricoverati in ospedale a causa della variante Omicron del Covid è fino al 70% inferiore rispetto alla variante Delta. Lo affermano le autorità sanitarie britanniche.


Non passa l'idea di introdurre l'obbligo di vaccino per tutti i dipendenti della P.a.. Lo si apprende da diverse fonti di governo, mentre è ancora in corso la riunione del Consiglio dei ministri. Perplessità sarebbero state espresse da diversi ministri, a partire da quelli del M5s, poi la decisione sarebbe stata unanime.


Il Consiglio dei ministri ha approvato all'unanimità il decreto legge con le nuove norme per arginare il contagio da Covid nelle festività. Lo si apprende da fonti di governo a riunione ancora in corso.


"Al fine di assicurare l'individuazione e il tracciamento dei casi postivi nelle scuole di ogni ordine e grado per l'anno scolastico 2021-2022 il ministero della Difesa assicura il supporto a Regioni e province autonome nello svolgimento delle attività di somministrazione di test per la ricerca di SARS-CoV-2 e di quelle correlate di analisi e di refertazione attraverso i laboratori militari della rete di diagnostica molecolare dislocati sul territorio nazionale". E' quanto si legge nella bozza del decreto all'esame del Consiglio dei ministri. "Per incrementare le capacità diagnostiche dei laboratori militari e garantire il corretto espletamento delle attività" è autorizzata una spesa di 9 milioni di euro.


Dal 30 dicembre l'accesso a musei e luoghi di cultura, piscine, palestre e sport di squadra, centri benessere e centri termali, centri culturali, sociali e ricreativi, sale gioco, sale bingo e casinò sarà consentito solo a chi ha il Super green pass, dunque solo ai vaccinati e ai guariti. E' quanto prevede l'articolo 7 della bozza del decreto che introduce le misure per le festività. Il Super green pass sarà richiesto anche in bar e ristoranti, anche per consumazioni al banco. Fino al 31 gennaio obbligo di utilizzo delle mascherine anche nei luoghi all'aperto e anche in zona bianca: per spettacoli e trasporto pubblico locale sarà necessaria la Ffp2.


Test ai viaggiatori in ingresso in Italia, anche a campione, per rilevare il Covid. E' quanto si legge nella bozza del decreto all'esame del Consiglio dei ministri. Per l'accesso dei visitatori alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice, sarà necessario avere la terza dose di vaccino fatta o due dosi di vaccino e un tampone antigenico rapido o molecolare. Dal 30 dicembre e fino alla cessazione dello stato di emergenza, l'accesso a discoteche e locali sarà "consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una certificazione verde Covid-19, rilasciata a seguito della somministrazione della dose di richiamo successivo al ciclo vaccinale primario".


Divieto di accesso in Piazza Maggiore di Bologna a chiunque non abbia una comprovata necessità dalle 21 del 31 dicembre 2021 fino alle 7 dell'1 gennaio 2022. Lo dispone un'ordinanza del sindaco Matteo Lepore a seguito della decisione, in accordo con il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, di annullare il tradizionale festeggiamento pubblico per il Capodanno all'interno della piazza e e di non organizzare altre occasioni pubbliche di festeggiamento in altre zone della città.


E' iniziato a Palazzo Chigi il Consiglio dei ministri, con all'ordine del giorno il nuovo decreto Covid e il Milleproroghe.


I dati del monitoraggio settimanale confermano, anche per la prossima settimana, la zona bianca per la Lombardia. Lo annuncia il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, commentando i dati del monitoraggio settimanale che domani saranno analizzati dalla cabina di Iss e Ministero della Salute.


Sono 12.955 i nuovi positivi in Lombardia, picco  assoluto in regione dall'inizio della pandemia, con 205.847 tamponi per un tasso di positività in crescita del 6.2% (ieri 5,7%). E' quanto emerge da un report reso noto dalla direzione Welfare della Regione, che sottolinea però che la Lombardia ha ancora dati da zona bianca. I casi positivi degli ultimi sette giorni sono 51.456, con un incidenza di 513 per 100mila abitanti, ma i ricoverati nei reparti ordinari sono 1.408 (+56 rispetto a ieri), con una percentuale di occupazione di posti letto pari al 13,8%. Sono 162, invece (due in meno di ieri), i ricoverati in terapia intensiva, con un'occupazione dei posti letto del 10,6%. 


E' in continua crescita la diffusione della variante Omicron in Lombardia e colpisce circa il 40% dei nuovi positivi al covid. È quanto emerge da un report reso noto dalla direzione Welfare della Regione. Al momento, però, i ricoverati con variante Omicron in Lombardia sono solo 6, nessuno dei quali in terapia intensiva, pari al 2%. In tutte le province lombarde, tranne quella di Sondrio, la variante Delta ha soppiantato l'Alpha e rimane quella più diffusa. 


Per consentire il ritorno in classe in sicurezza alla fine delle vacanze di Natale potrebbe esserci uno screening straordinario degli studenti. E' una delle ipotesi emersa nel corso della cabina di regia sul Covid e che dovrà essere decisa dal Consiglio dei ministri dopo che nella conferenza stampa di fine anno il presidente del Consiglio Mario Draghi ha escluso il prolungamento delle vacanze.


Il governo valuta l'introduzione di prezzi calmierati per la mascherine Ffp2, dopo l'introduzione dell'obbligo nei cinema, teatri, eventi sportivi e mezzi di trasporto. E' quanto emerge da diverse fonti governative al termine della cabina di regia sul Covid a Palazzo Chigi. A quanto si apprende, la proposta sarebbe stata sostenuta da Fi e Iv, che avrebbe chiesto di calmierare i prezzi in particolare per gli studenti.



Con 933 nuovi casi di Covid nelle ultime 24 ore, l'Umbria registra il dato più alto dall'inizio della pandemia. Emerge dai dati sul sito della Regione che non riporta comunque altri morti per il virus. E' invece leggero l'aumento della pressione sugli ospedali, con 73 ricoverati, cinque in più, mentre restano fermi a otto i posti occupati nelle terapie intensive.


Il governo valuta l'introduzione dell'obbligo di vaccini per tutta la Pubblica amministrazione. Lo si apprende da diverse fonti dell'esecutivo al termine della cabina di regia sul Covid. La valutazione sarebbe ancora in corso e una decisione sarà presa anche alla luce del confronto con le Regioni. 


Fino al 31 dicembre sono vietati eventi e feste che implichino assembramenti all'aperto. E' uno dei punti sui quali si sarebbe trovato un accordo nella cabina di regia anche con l'obiettivo di uniformare le misure in tutta Italia, dopo che alcune Regioni e sindaci si erano già mossi in questa direzione.


Fino al 31 gennaio si prevede l'estensione dell'obbligo di Green pass rafforzato (2G solo per vaccinati e guariti) alla ristorazione al chiuso anche al banco. Inoltre, si vieta il consumo di cibi e bevande, al chiuso, in cinema, teatri e per eventi sportivi. E' quanto si apprende da fonti di governo al termine della cabina di regia a Palazzo Chigi. 


Viene previsto l'obbligo di mascherine all'aperto anche in zona bianca e viene introdotto l'obbligo di Ffp2 in cinema, teatri e per eventi sportivi, nonché sui mezzi di trasporto, anche TPL. Lo si apprende da fonti di governo al termine della cabina di regia a Palazzo Chigi. 


Riduzione della durata del Green pass da 9 a 6 mesi a partire da febbraio e anticipo della terza dose di richiamo a 4 mesi dopo l'esame e l'eventuale via libera dell'Aifa. Sarebbero queste - secondo quanto si apprende da fonti qualificate -  le decisioni che la cabina di regia dovrebbe aver preso oggi per poi passare al vaglio del Cdm.



Anche se i risultati sono ancora preliminari, "la stima conferma la grande velocità di diffusione della variante, che sembra dare focolai molto estesi in breve tempo e si avvia ad essere maggioritaria in breve tempo, come sta già avvenendo in diversi altri paesi europei" spiega il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro annunciando la stima del 28% in Italia. "In base ai dati disponibili le armi a disposizione sono la vaccinazione, con la terza dose tempestiva, e le misure, individuali e collettive, per limitare la diffusione del virus, le mascherine la limitazione dei contatti e degli assembramenti".


Tutte le Regioni del Nord Italia sono ormai in rosso scuro: questa la principale novità che emerge dalla fotografia sull'andamento dei contagi scattata dalla mappa aggiornata del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. Sardegna, Molise e Puglia sono rimaste in giallo, mentre il resto delle Regioni italiane è in rosso. Il rosso scuro, che indica un'incidenza dei nuovi contagi in forte aumento, resta il colore dominante nella maggior parte del territorio Ue, dove si registra una sua estensione in Francia e Spagna, mentre arretra leggermente nel Nord della Germania. L'unico macchia verde è in Romania.

© Ecdc

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"Siamo molto preoccupati per la situazione dei tamponi ed il malfunzionamento dei sistemi informatici". Lo dice Roberto Carlo Rossi, presidente dell'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Milano, denunciando "una situazione ingestibile, che si nota dalle lunghe file davanti alle farmacie". "Questo malfunzionamento non solo crea grandi difficoltà ai medici, di tempo e di risorse, ma li rende anche 'colpevoli' di fronte ai pazienti, aumentando ulteriormente il contenzioso medico-paziente, già reso incandescente da alcune dichiarazioni sconsiderate dell'Assessore al Welfare, " ha aggiunto Rossi.


"Regione Lazio in giallo? Dipende dai comportamenti delle persone. I flussi probabilmente ci porteranno in zona gialla ma ripeto: dipende tutto da noi, ovvero da comportamenti responsabili, come usare le mascherine mascherine all'aperto". Lo ha detto il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.


La diffusione della variante Omicron del Covid, in Italia, risulta essere al 28,2%. E' quanto comunicato nel corso della cabina di regia a Palazzo Chigi, secondo quanto si apprende da presenti alla riunione.


"I numeri salgono e continueranno sicuramente a salire, però mutuando l'esperienza inglese, non sembrerebbe che l'aumento dei contagi porti ad un aumento cospicuo dei ricoveri in ospedale e del numero dei morti". A dirlo è Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute. "Questo - aggiunge - potrebbe essere dovuto al fatto che questa nuova variante sia più diffusiva, ma meno aggressiva, meno cattiva contro il polmone, portando meno persone in ospedale. Inoltre, molte meno persone vanno in ospedale perché vaccinate".


Nell'ultima settimana aumenta il numero di somministrazioni di vaccino, sono state 3,7 milioni. In particolare si registra il +13,8% di nuovi vaccinati, che per circa il 40% dei casi riguardano la fascia 5-11 anni, fascia nella quale, al 21 dicembre, si erano raggiunte le 108.112 somministrazioni. Scendono invece i nuovi vaccinati over 12 anni. Lo rileva il nuovo monitoraggio della Fondazione Gimbe.


Si impenna il numero dei nuovi casi di Covid-19 in Italia, cresciuti di ben il +42,3% in 7 giorni. Un netto aumento, pari al 33%, si registra anche nei decessi. Sul fronte ospedaliero crescono ancora i posti letto occupati da pazienti Covid, con un +17% in area medica e +17,3% in terapia intensiva. Lo rileva il monitoraggio della Fondazione Gimbe, che confronta i dati della settimana 15-21 dicembre rispetto alla precedente.


La casa farmaceutica britannica AstraZeneca afferma che una terza dose del vaccino di sua produzione contro il Covid-19 alza "significativamente" il livello di anticorpi contro Omicron, stando ad uno studio condotto in laboratorio. "La terza dose di richiamo del vaccino ha neutralizzato la variante Omicron a livelli simili a quelli emersi per la seconda dose contro la variante Delta", fa sapere AstraZeneca in una nota.


Il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per il Covid, in un'intervista ha fatto il punto della situazione sulle nuove pillole antivirali per curare la malattia. "Le prime dosi dei Molnupiravir (Merck), circa 12mila trattamenti, sono arrivate, in anticipo sui tempi previsti - ha detto -. Mentre le prime consegne di Paxlovid (Pfizer) sono attese per febbraio-marzo 2022". 


Estendere il Super Green pass nei luoghi di lavoro: è una delle misure che potrebbe arrivare sul tavolo della Cabina di regia e del Consiglio dei ministri nell'ambito della nuova stretta per contrastare il Covid. L'ipotesi sarebbe quella di escludere il tampone antigenico dagli strumenti che consentono di ottenere il certificato, rendendo di fatto obbligatorio il vaccino per andare a lavorare.


La somministrazione della quarta dose contro il Covid in Israele potrebbe partire domenica, se il direttore generale del ministero della sanità Nachman Ash approverà il consiglio giunto dal team di esperti nella lotta alla pandemia. Lo riporta la tv Canale 12 ricordando che le casse mutue sono state già avvisate della necessità di inoculare la dose agli over 60, alle persone immunodepresse e agli operatori sanitari. Secondo il ministro Nitzan Horowitz sono ancora in corso consultazioni in merito con esperti in Gran Bretagna e negli Usa.


La Germania si prepara ad alzare ulteriormente la guardia: il ministro della Salute parla della probabile necessità di una quarta dose, annunciando di aver già ordinato 80 milioni di dosi Biontech, adeguate alla nuova mutazione. E non esclude la possibilità di dover ricorrere ad "un lockdown duro", anche se per ora non sono previste altre strette. 

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