FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Covid, il calendario delle regole: cosa cambia giorno per giorno a gennaio

Gli stadi tornano a riempirsi a metà e per i non vaccinati dal 10 gennaio sarà semi-lockdown. Con l'inizio della scuola entrano in vigore le nuove norme e anche la quarantena si trasforma

Con il 2022 vengono aggiornate le misure anti-Covid per adeguare le restrizioni agli ultimi provvedimenti, decreti e regolamenti varati per far fronte alla quarta ondata e al dilagare di Omicron.

La quarantena diventa più soft per i vaccinati, il giallo diventa il colore dominante in Italia e per i non immunizzati si entra in un semi-lockdown. Ecco tutti i cambiamenti in calendario in questo primo mese dell'anno.

1 gennaio, cambia la quarantena - Dal primo gennaio sparisce la quarantena per i soggetti asintomatici venuti in contatto con un positivo, che abbiano ricevuto il booster o completato il ciclo vaccinale primario nei quattro mesi precedenti, o ancora che siano guariti da meno di 120 giorni. La quarantena viene sostituita da un regime di autosorveglianza della durata di cinque giorni, con obbligo di mascherina Ffp2 per almeno 10 giorni. Chi è vaccinato da oltre quattro mesi, se asintomatico, deve invece fare  una quarantena di 5 giorni. Non cambia niente per i non vaccinati: la quarantena resta di 10 giorni. 

 

Dal 3 gennaio mezza Italia in giallo - Da lunedì passano in giallo anche Lombardia, Piemonte, Lazio e Sicilia, che vanno ad aggiungersi a Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Veneto e le Province autonome di Bolzano e Trento. Con gli ultimi decreti le differenze tra zona e bianca gialle si sono quasi annullate: in entrambe mascherina obbligatoria all'aperto e nessun limite agli spostamenti, mentre tutte le attività restano aperte. 

 

5 gennaio, verso il Super Pass per i lavoratori - Il 5 gennaio potrebbe arrivare in Consiglio dei ministri il decreto che prevede l'obbligo del Super Green pass per tutti i lavoratori, dopo l'obbligo vaccinale già previsto per sanitari, forze dell'ordine e insegnanti. Si potrebbe però arrivare a una mediazione, partendo con l'obbligo del certificato verde rafforzato inizialmente solo per i dipendenti pubblici che fanno lavoro di front office, per passare poi gradualmente ad altre categorie. Se i primi nodi si scioglieranno il 5, qualsiasi provvedimento in merito entrerà in vigore non prima di febbraio. 

 

Dal 6 gennaio gli stadi riaprono con il 50% di capienza - Con la ripartenza del calcio, stadi pieni solo a metà. L'ultimo decreto stabilisce infatti che la capienza massima degli stadi sarà del 50% come per tutti gli impianti sportivi all'aperto e i palazzetti. Per quelli al chiuso la capienza massima è del 35%. 

 

Dal 7 gennaio nuove regole a scuola - La scuola riapre tra il 7 e il 10 gennaio 10 gennaio e tutti gli insegnanti saranno obbligati a indossare le mascherine Ffp2. Potrebbe però cambiare il sistema di quarantene e Dad per gli studenti dopo le proposte delle Regioni al governo. Visto l'avvio della campagna vaccinale per la fascia 5-11 anni, anche per le scuole elementari e la prima media, l'ipotesi è di prevedere nel caso di due studenti positivi in una classe, solo l'autosorveglianza (5 giorni) per i ragazzi vaccinati e la quarantena di 10 con Dad e test al termine dell'isolamento per i non vaccinati. Nelle scuole dell'infanzia resterebbe la quarantena di 10 giorni per tutti con tampone con un solo caso positivo. La proposta avrebbe trovato diversi punti di condivisione da parte del governo e questi nuovi provvedimenti potrebbero essere decisi a breve. 

 

Dal 10 gennaio semi-lockdown per i non vaccinati - Il certificato verde rafforzato sarà obbligatorio dovunque, tranne che nei negozi e per i servizi essenziali. Scatta dunque la stretta sui non vaccinati, decisa con l'ultimo decreto: sarà obbligatorio il Super Pass per salire su treni, bus, metrò e tutti gli altri mezzi di trasporto, mangiare nei locali all'aperto, oltre che in quelli al chiuso, come già previsto, per entrare in alberghi, andare a fiere, impianti sciistici e tanti altri luoghi di socialità e svago. 

 

Dal 10 gennaio booster anche dopo quattro mesi - I tempi per la somministrazione del booster si accorciano: si potrà riceverlo anche dopo quattro mesi. 

 

Dal primo febbraio il Super Pass dura sei mesi - Si accorcia la durata del Green pass rafforzato, che scade a sei mesi dall'ultima somministrazione e non più a nove.

 

Ffp2 calmierate fino a marzo - Il commissario per l'Emergenza Francesco Figliuolo firmerà a gennaio un protocollo con farmacie e rivenditori per calmierare il prezzo delle mascherine Ffp2 fino al 31 marzo: il prezzo potrebbe aggirarsi tra i 50 centesimi e l'euro.  

 

Covid, in coda per ore in attesa del tampone: la scena che si ripete ogni giorno a Milano

Come ogni giorno, da un paio di settimane a questa parte, i centri tampone dell'Asst Santi Paolo e Carlo di Milano - come quelli di tutto il capoluogo lombardo - sono presi d'assalto da migliaia di persone alla ricerca di un test molecolare. Lunghissime le code fin dal primo mattino, sia fuori dalle strutture appositamente allestite negli ospedali di San Carlo e
San Paolo sia nel drive trough di Trenno, provocate soprattutto dai tanti - solitamente quelli più insofferenti fanno sapere dalla Asst - che sperano di effettuare un tampone pur senza avere una regolare prenotazione.

Leggi Tutto Leggi Meno

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali