FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Covid, Gimbe: -3,7% casi in 7 giorni dopo settimane di aumenti, crollano i nuovi vaccinati

Dal 19 al 25 gennaio calano i tamponi (-4,5%) e aumentano i decessi dell'11,2%. Sono ancora 7,8 milioni gli italiani senza neanche una dose

Dopo 13 settimane consecutive di aumento sul fronte dei nuovi casi di Covid, si registra una flessione del 3,7% rispetto alla settimana precedente.

Lo riferisce Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe. Nella settimana 19-25 gennaio si segnala però anche un crollo del 30,9% dei vaccinati con prima dose (355.309 rispetto ai 514.324 della settimana precedente). Nello stesso periodo calano inoltre i tamponi (-4,5%) e aumentano i decessi dell'11,2%. In 51 province l'incidenza è di oltre duemila casi su centomila abitanti.

Ancora 7,8 milioni senza nemmeno una dose - Sono ancora 7,8 milioni le persone senza nemmeno una dose di vaccino: 2,58 milioni nella fascia 5-11 anni e 724mila della fascia 12-19, che "influenzano la sicurezza delle scuole".

 

Covid, Gimbe: calano i nuovi casi e i vaccinati

 

Gli over 50 non vaccinati - Nonostante l'introduzione dell'obbligo vaccinale, i nuovi vaccinati over 50 scendono a 96.957, il 25,6% in meno rispetto alla settimana precedente. In tutto sono due milioni gli ultracinquantenni senza neanche una dose di vaccino. La Fondazione parla di "vero tallone d'Achille che alimenta i ricoveri in area medica e in terapia intensiva".

 

 

Il 29,3% dei bambini 5-11 anni con almeno una dose - Al 26 gennaio, 1.076.537 bambini tra i 5 e gli 11 anni hanno ricevuto almeno una dose di vaccino anti-Covid (332.517 hanno completato il ciclo). Il tasso di copertura nazionale si attesta al 29,3%, ma con nette differenze regionali (dal 16,4% delle Marche al 47,2% della Puglia).

 

 

Aumentano i decessi - Dai dati Gimbe emerge inoltre un aumento dei decessi negli ultimi 7 giorni: sono +11,2%. In termini numerici si parla di 2.519 morti, di cui 141 riferiti a periodi precedenti. In aumento anche il numero delle persone in isolamento domiciliare: 2.667.534, il 5% in più rispetto alla settimana precedente.

 

Calano i tamponi - Dopo l'impennata delle settimane passate, negli ultimi sette giorni cala del 4,5% il numero dei tamponi totali effettuati in Italia, passati da 7.672.378 della settimana 12-18 gennaio a 7.327.579 della settimana 19-25 gennaio. La diminuzione riguarda sia i tamponi rapidi (-67.898, pari a -1,2%) sia quelli molecolari (-276.901, pari a -13,9%). La media mobile a sette giorni del tasso di positività ai molecolari torna però a salire (dal 21,3% al 22,9%), mentre rimane stabile (dal 14,4% al 14,3%) quello dei rapidi.

 

 

Ricoveri, +589 ricoveri area medica e -24 in intensiva - Le ospedalizzazioni viaggiano su doppio binario: +589 pazienti in area medica, -24 in terapia intensiva. In termini percentuali, i ricoveri in intensiva segnano -1,4%, mentre in ara medica la percentuale è del +3%. "Resta alta la pressione sugli ospedali - afferma Renata Gili, responsabile Ricerca sui Servizi Sanitari della Fondazione Gimbe - dove i posti letto occupati da pazienti Covid in area medica aumentano, seppur più lentamente (+3% rispetto alla settimana precedente), mentre si registra una lieve flessione in terapia intensiva (-1,4% rispetto alla settimana precedente)".

 

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali