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LOTTA AL COVID

Coronavirus, Locatelli: "20 milioni di vaccinati entro giugno" | Sci, dal Cts ok all'apertura degli impianti in zona gialla

Fondazione Gimbe: "Casi in risalita in 9 Regioni". Sono oltre 4mila le varianti del virus individuate nel mondo dall'inizio della pandemia

04 Feb 2021 - 16:32
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© Ansa  | I locali riaprono a Roma© Ansa  | I locali riaprono a Roma© Ansa  | I locali riaprono a Roma© Ansa  | I locali riaprono a Roma

© Ansa | I locali riaprono a Roma

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"La disponibilità di vaccini anti-Covid entro il mese di giugno è quantificabile nell'ordine dei 40 milioni di dosi, quindi dovremmo arrivare a vaccinare 20 milioni di persone". Lo afferma il presidente del Css, Franco Locatelli, sulla campagna di vaccinazione in Italia. Dal Comitato tecnico scientifico, intanto, è arrivato il via libera all'apertura degli impianti da sci nelle Regioni in fascia gialla.


Johnson & Johnson ha presentato alla Food and Drug Administration (Fda) una richiesta di autorizzazione di emergenza per il suo vaccino anti Covid. Lo ha reso noto la stessa casa farmaceutica.


Sarebbero risultati positivi alle varianti brasiliana o similari del virus SarsCov2 la gran parte dei 42 campioni di soggetti positivi inviati dalla regione Umbria all'Istituto superiore di sanità. 


Lunedì 8 febbraio l'Alto Adige torna in lockdown. Chiusi i negozi, didattica a distanza nelle scuole, divieto di spostamento dai Comuni. Nonostante la strategia di effettuare test a tappeto su tutto il territorio per cercare di interrompere la catena dei contagi, non accenna a calare il numero dei contagi Covid in Alto Adige, ed è già stato registrato anche il primo caso di mutazione inglese. 




Sono 13.659 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia a fronte di 270.142 tamponi processati. Nelle ultime 24 ore i decessi sono stati 422. E' stata così superata la soglia delle 90mila vittime dall'inizio della pandemia (90.241 in tutto). Aumentano di 6 unità le terapie intensive (2.151), mentre sono 328 in meno i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid. PER TUTTI I DATI AGGIORNATI CLICCA QUI 


"Le nuove varianti del Covid preoccupano, in particolare quella sudafricana, perché il virus si trasmette più velocemente, ed i sistemi sanitari potrebbero avere più difficoltà. Ma soprattutto perché rapporti preliminari mostrano che con la mutazione sudafricana c'è il rischio di reinfettarsi". Così il direttore dell'Oms Europa Hans Kluge intervenendo alla plenaria del Comitato delle Regioni. "Inoltre - aggiunge - dobbiamo valutare cosa significhi questo per i vaccini". 


Via libera allo sci dal 15 febbraio, ma solo nelle Regioni gialle, mentre gli impianti resteranno chiusi nelle zone arancioni e rosse. Lo avrebbe deciso il Comitato tecnico scientifico al termine della riunione in cui è stato esaminato il protocollo messo a punto dalle Regioni il 28 gennaio. Bocciata quindi la proposta delle Regioni di riaprire gli impianti anche in zona arancione, con una capienza ridotta al 50% su funivie, cabinovie e seggiovie e l'utilizzo obbligatorio di mascherine Ffp2. 


Le sospette reazioni avverse segnalate per i vaccini Pfizer-BioNTech e Moderna "sono in linea con le informazioni già presenti nel riassunto delle caratteristiche del prodotto dei vaccini e le analisi condotte sui dati fin qui acquisiti confermano il loro profilo di sicurezza". Lo rileva il primo rapporto Aifa sulla sorveglianza dei vaccini Covid-19. I dati si riferiscono alle segnalazioni di sospetta reazione avversa registrate tra il 27/12/2020 e il 26/1/2021 per i vaccini in uso nella campagna, e riguardano soprattutto la prima dose del vaccino Comirnaty (99%), che è stato il più utilizzato, e solo in minor misura Moderna (1%).


Via libera dal Comitato tecnico scientifico al festival di Sanremo. Gli esperti, secondo quanto si apprende, hanno approvato il protocollo presentato dalla Rai che prevede lo svolgimento dell'evento senza spettatori e tutta una serie di misure riorganizzative del teatro Ariston per ridurre le possibilità di contagio.


L'Unità dei Crisi della Regione Campania monitorerà l'andamento dei contagi nelle scuole superiori che potrebbe portare a un nuovo stop della didattica in presenza dal 15 febbraio. Lo si apprende da fonti della Regione. Le scuole superiori sono state riaperte in Campania in presenza al 50% ma c'é già un aumento dei contagi che verrà attentamente monitorato e potrebbe portare a un nuovo stop.


Sbarcato dal Malawi a Malpensa con sintomi riconducibili al Covid, il paziente risultato positivo alla variante sudafricana del Covid-19 resta ricoverato in terapia intensiva a Varese. Lo ha reso noto Ats Insubria (Varese), durante la consueta conferenza stampa settimanale. L'uomo, 60 anni, non si era registrato sul portale di Ats Insubria dedicato ai viaggiatori esteri e una volta rientrato a casa si e' autonomamente messo in isolamento. Dopo aver avvertito un peggioramento delle sue condizioni, ha chiamato il 112 chiedendo l'intervento di un'ambulanza.


Sono circa 4mila le varianti del coronavirus individuate nel mondo dall'inizio della pandemia di Covid, che come tutte le infezioni virali tende a mutare col tempo. Lo ha sottolineato oggi a SkyNews il ministro britannico Nadhim Zahawi, messo nei mesi scorsi dal premier Boris Johnson a capo di un team governativo ad hoc per il coordinamento della campagna vaccinale nazionale, precisando tuttavia che secondo gli esperti solo alcune di esse appaiono al momento preoccupanti per il potenziale di diffusione


Il capo della squadra di esperti dell'Oms che indagano sull'origine della pandemia a Wuhan sembra al momento respingere, giudicandola poco credibile, la tesi della fuga di notizie dal laboratorio, a suo parere soltanto un "eccellente soggetto" per un film o una serie tv. "Se iniziamo a seguire e dare la caccia ai fantasmi qua e là, non andremo mai da nessuna parte", ha detto Peter Ben Embarek in un'intervista all'Afp, promettendo comunque di "seguire la scienza e i fatti" per trarre una conclusione definitiva sull'origine della pandemia


In Toscana sono 136.539 i casi di positività al Coronavirus, 760 in più rispetto a ieri (740 confermati con tampone molecolare e 20 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,6% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,3% e raggiungono quota 122.580 (89,8% dei casi totali). E' un'autentica impennata, anche nell'area metropolitana di Firenze: "I dati del contagio da Covid sono risultati altissimi, siamo a 220 nuovi positivi, dato mai visto se non prima di Natale", ha commentato il sindaco di Firenze, Dario Nardella.


Le restrizioni in vigore in Germania per contrastare la diffusione del coronavirus potrebbero essere revocate entro la primavera, data la diminuzione dei contagi. Lo ha dichiarato il ministro della Sanità tedesco, Jens Spahn. Spahn, ribadendo che l'obbiettivo rimane quello di "prevenire il sovraccarico del sistema sanitario, non di evitare ogni infezione". 


Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie ha diffuso le nuove mappe ufficiali sul Covid, in cui è stato introdotto il "rosso scuro" per segnalare le zone a più alto rischio. Nelle cartine la provincia autonoma di Bolzano e il Friuli Venezia Giulia sono proprio in rosso scuro, uniche aree in Italia sopra la soglia dei 500 casi ogni 100mila abitanti, in base ai dati arrivati dai Paesi. Stessa colorazione per quasi tutta la penisola iberica (Spagna e Portogallo), il Sud della Francia, della Svezia, Repubblica ceca, Lettonia, Estonia e Slovenia. Le mappe seguono le raccomandazioni del Consiglio Ue.



"La disponibilità di vaccini anti-Covid entro il mese di giugno è quantificabile nell'ordine più o meno dei 40 milioni di dosi. Quindi dovremmo arrivare largamente a una cifra importante di persone che vengono a essere vaccinate. Siamo nell'ordine dei 20 milioni di persone almeno per il mese di giugno". Lo afferma Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità. 


Nella settimana dal 27 gennaio al 2 febbraio 2021, rispetto alla settimana precedente, "si arresta la discesa dei nuovi casi" di Covid. Secondo il monitoraggio della Fondazione Gimbe, "in 9 Regioni risale l'incremento dei nuovi casi e in 5 Regioni si registra un aumento dei casi attualmente positivi per 100.000 abitanti". Sono "i primi segnali di una inversione di tendenza" che evidenzia come si siano "esauriti gli effetti del decreto di Natale".


E' iniziato nel Regno Unito uno studio per verificare l'efficacia dell'immunizzazione anti-Covid con due vaccini differenti anziché uno solo come avviane attualmente per la prima dose e il richiamo. Secondo quanto riporta la Bbc, lo studio - denominato 'Com-Cov' - è gestito dal National Immunisation Schedule Evaluation Consortium e coinvolge oltre 800 volontari in Inghilterra di età superiore ai 50 anni.


Aumenta nel mondo la fiducia nei vaccini anti-Covid: secondo un sondaggio dell'Institute of Global Health Innovation dell'Imperial College di Londra a metà gennaio la volontà di vaccinarsi in 15 Paesi presi in esame (Italia inclusa) era del 54%, in netto aumento rispetto al 41% emerso nel precedente sondaggio di novembre. Lo riporta la Cnn.


La Spagna, uno dei Paesi dell'Europa più colpiti dalla pandemia di coronavirus, ha superato la soglia dei 60.000 decessi correlati al Covid-19, secondo l'ultimo bilancio pubblicato dal ministero della Sanità. Il Paese, che conta 47 milioni di abitanti, ha confermato 60.370 morti dall'inizio della pandemia dopo i 565 decessi registrati nelle ultime 24 ore.


Sono oltre 450mila le vittime da coronavirus, da inizio pandemia, negli Stati Uniti. È quanto emerge dai dati della Johns Hopkins University. Nelle ultime due settimane si sono registrate 50mila vittime.


L'Australia acquisterà 10 milioni di dosi aggiuntive del vaccino contro il Covid-19 sviluppato congiuntamente dal produttore farmaceutico statunitense Pfizer e dalla tedesca BioNTech: lo ha annunciato oggi il primo ministro Scott Morrison. "Questi vaccini aggiuntivi saranno garantiti coerentemente con le nostre esigenze", ha detto Morrison ai giornalisti a Canberra.


Quasi la metà dei morti provocati dal coronavirus a livello globale, ovvero oltre 1,1 milioni, si concentra in soli cinque Paesi: è quanto emerge dai dati della Johns Hopkins University. Il totale delle vittime dei primi cinque Paesi per maggior numero di decessi sale a quota 1.103.734, quasi la metà del bilancio complessivo dei morti registrati nel mondo dall'inizio della pandemia (2.268.691). Oltre agli Usa, che contano 450.681 decessi, gli altri quattro Paesi sono Brasile (227.563), Messico (161.240), India (154.703) e Regno Unito (109.547). 


Il Regno Unito ha superato "il picco" dei contagi della pandemia di coronavirus, ma i tassi di infezione restano ancora alti, secondo quanto affermato nella tarda serata di ieri dal professor Chris Whitty, medico al vertice della Sistema sanitario nazionale britannico. Partecipando a un briefing a Downing Street, Whitty ha spiegato che il numero di casi, ricoveri e decessi legati al Covid "sta procedendo verso il basso", ma ciò non significava che non possa esserci un nuovo picco dei contagi.

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