© LaPresse
"I dati che vediamo sono meno allarmanti, ma non ci deve far ridurre il livello di allarme poiché anche oggi si segnalano 2mila malati in più e 600 morti". Lo ha sottolineato Luca Richeli del Comitato tecnico-scientifico, rispondendo a chi gli chiedeva quando fosse possibile ridurre le misure. "I risultati delle misure di contenimento sono sotto gli occhi di tutti. Le decisioni dopo il 13 aprile saranno a livello politico".