Il sindaco assicura: "Situazione sotto controllo"
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A un anno esatto dall'alluvione che ha isolato Cogne per alcune settimane, questa notte sono cadute due frane sulla strada regionale n. 47 che collega la località del Gran Paradiso con il fondo valle. Sulla zona si è abbattuta una perturbazione che ha provocato due importanti smottamenti e l'interruzione della viabilità. Durante l'evento un'auto è stata bloccata e i passeggeri sono stati recuperati da una operazione congiunta del soccorso alpino valdostano e dei vigili del fuoco e trasportati nel vicino comune di Aymaville. Il sindaco assicura: "Situazione sotto controllo".
Le due frane sono cadute tra il ponte di Chevril e la località Vieyes, nel comune di Aymavilles, lungo la strada regionale n.47 di Cogne. Sono in corso dei sopralluoghi per verificare l'entità e la gravità del movimento franoso. Nelle prossime ore - riferiscono dalla Protezione civile regionale - si avrà un quadro più preciso delle tempistiche di riapertura; l'obiettivo è di rendere transitabile la strada entro la giornata, almeno per le emergenze.
"Stanno lavorando per rimuovere i detriti della frana causata dal maltempo. Siamo momentaneamente isolati, ma la situazione è sotto controllo", afferma Franco Allera, sindaco di Cogne. "Si è verificata una colata detritica che ha invaso parte della strada regionale 47, ma gli spessori sono bassi - afferma. - A breve ci sarà anche un sorvolo per capire da dove sia partita la frana".
"La strada al momento è ancora chiusa, so che la stanno sgomberando", spiega Pietro Imbimbo Roullet, titolare dell'Hotel Bellevue di Cogne e delegato dell'associazione degli albergatori valdostani (Adava). Nella località ai piedi del Gran Paradiso, ora isolata per la caduta di due frane sulla strada che la collega con il fondo valle, la stagione turistica sta entrando nel vivo in questi giorni.
"Per quanto riguarda la nostra struttura il tasso di occupazione al momento è del 78%. C'è un bel movimento, - aggiunge - registriamo una discreta affluenza in tutta la località. Stiamo contattando tutti gli ospiti, sia quelli che avrebbero dovuto partire sia quelli che devono arrivare, ma anche i fornitori che a inizio settimana ci portano le merci".