Il 25enne nigeriano sarebbe entrato nell'ufficio con una scusa e, dopo aver chiuso la porta, avrebbe mostrato i genitali
E' entrato nell'ufficio di una operatrice di un centro di accoglienza per migranti, lungo la fascia costiera di Giugliano (Napoli), e dopo aver chiesto un documento, ha chiuso la porta. Poi ha mostrato i genitali fino a quando, anche grazie all'arrivo di altre persone, la donna è riuscita ad allontanarsi, chiedendo l'intervento delle forze dell'ordine. Così per un migrante nigeriano di 25 anni è scattato l'arresto a cui seguirà l'espulsione.
Il fatto è avvenuto in un centro di accoglienza di Varcaturo, dove sono ospitate circa 90 persone, provenienti da diversi Paesi e definite tutte tranquille.
Momenti di paura per l'operatrice - L'uomo, secondo una prima ricostruzione, è entrato nell'ufficio dell'operatrice, che ha 62 anni. Ha chiesto di avere un suo documento, poi si è denudato e si è avvicinato all'operatrice. La donna però non ha perso la calma, riuscendo a tenerlo a bada.
Il giovane era arrivato nella struttura a settembre scorso ed è sempre stato abbastanza tranquillo. I numerosi migranti che vivono in zona sono soprattutto giovani in fuga dalla fame, emigrati nella speranza di avere un futuro migliore.