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Napoli, i negozi si trasformano in bancomat con la tessera del reddito di cittadinanza

In cambio di una percentuale, alcuni esercenti consentono di prelevare denaro contante dalla carta del sussidio

 

Non si deve per forza acquistare qualcosa: si entra nel negozio, si enuncia la cifra del "prelievo" dalla carta del reddito di cittadinanza e il commerciante, tenendosi una percentuale del 15%, vi porge i contanti.

 

A denunciare la pratica illegale è Luca Abete che, in un servizio di "Striscia la Notizia", mostra la cassiera di un negozio di generi alimentari spiegare a una cliente il sistema del “prelievo”: “Su 100 euro, sono 15 euro (per me)”.

Alla complice di "Striscia la Notizia" che chiede se può prendere direttamente tutta la somma del sussidio in un’unica soluzione, la donna risponde: “No, devi sempre spezzettare un pochettino”.

 

Non è la prima volta che il programma di Canale 5 denuncia questo sistema: in passato Luca Abete era stato minacciato da un altro commerciante napoletano, beccato dall'inviato a prelevare la sua percentuale dalla tessera del sussidio di un cliente.

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