Raggiunta un'intesa con il prefetto di Benevento che ha disposto la chiusura della struttura privata destinata ai rifugiati
E' stato rimosso il blocco stradale voluto da Raffaele Scarinzi, sindaco Pd di Vitulano, nel Beneventano, esasperato dal numero di immigrati inviati nel suo territorio. Una massa di terra bloccava la via di accesso all'agriturismo destinato ai nuovi arrivi. Vitulano ospita già un sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati. Raggiunta un'intesa con la prefettura, la strada è percorribile. Chiuso anche il centro d'accoglienza.
"Con gli immigrati - aveva commentato il sindaco Scarinzi - bisogna che lo Stato rispetti i patti e le regole con gli enti locali. I comuni che già ospitano uno Sprar non possono ospitare altre strutture per immigrati gestite da privati".
Secondo quanto fa sapere il vice sindaco Antonio Iannella (Pd), è stata raggiunta un'intesa con la prefettura sul numero di migranti da ospitare, passato da 34 a 12. La terra che impediva il passaggio per motivi di sicurezza - sia per i danni dell'alluvione del 2015 sia per l'andirivieni continuo di mezzi - è stata accumulata sul ciglio della strada e le transenne sono stata spostate.
Prefetto chiude centro accoglienza - Il prefetto di Benevento, Paola Galeone, ha disposto la chiusura della struttura privata di Vitulano. I migranti sono stati destinati ad un altro centro di accoglienza in un Comune della provincia del quale non è stato reso noto il nome.
L'ordinanza del sindaco di Vitulano
Salvini: "Bene il sindaco, anche lui razzista?" - "Il sindaco di Vitulano (Benevento) ha chiuso una via comunale, facendo scaricare una massa di terra per bloccare la strada, per evitare l'arrivo di nuovi immigrati previsto dalla prefettura. Per qualche buonista ha sbagliato, per me ha fatto bene! P.s. Il sindaco è del PD: razzista, populista e leghista anche lui..??". Così su Facebook il leader della Lega Nord, Matteo Salvini.