Crotone, litiga con il genero e lo uccide
All'origine dell'omicidio ci sarebbero vecchie ruggini intercorse tra i due e le rispettive famiglie. Ferito anche il nipote 18enne, ricoverato in gravi condizioni
Un uomo, Luigi Greco, 43 anni, boscaiolo, è stato ucciso a colpi di fucile a Verzino, in provincia di Crotone, al culmine di una lite familiare scoppiata per futili motivi.
I carabinieri hanno fermato il presunto assassino: si tratta del suocero della vittima. I due abitavano nello stesso edificio, su piani diversi. L'omicidio è avvenuto nelle vicinanze di un bar. L'aggressore ha fatto fuoco anche contro il nipote 18enne (figlio della vittima), ferendolo.
Al loro arrivo i militari hanno dovuto anche separare i componenti delle due famiglie, quella dell'omicida e quella della vittima che era originario di un comune limitrofo Umbriatico da dove, appena appresa la notizia, sono arrivati i parenti. I carabinieri hanno calmato gli animi per evitare che la situazione potesse ulteriormente degenerare.
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