Cagliari, ventenne picchiata da tre coetanee per un ragazzo conteso: dieci giorni di prognosi
Il pestaggio è avvenuto nella centralissima piazza Matteotti. Nessuno dei passanti è intervenuto o ha chiamato i soccorsi
Una ragazza di vent'anni è stata aggredita da altre tre ragazze in piazza Matteotti a Cagliari, di fronte la stazione dei pullman.
Il motivo della lite, poi sfociata nell'azione violenta, sarebbe l'apprezzamento che un ragazzo le avrebbe fatto, dopo aver rifiutato le avance di una del gruppo.
"Sei una debole, fai la brava se no ti ammazzo". Queste le parole della più grande delle tre alla ventenne che, inizialmente, è stata insultata dalle bulle. Poco dopo il gruppo è diventato più aggressivo e la ragazza respinta ha iniziato a minacciare la coetanea. In un crescendo di insulti, le hanno afferrato i capelli, strappandole alcune ciocche. Una volta spinta a terra, le hanno sferrato calci e pugni al volto e all'addome. Nessuno dei passanti che hanno assistito la scena ha provato a intervenire o chiamare le forze dell'ordine.
Solo la vittima dell'aggressione ha avuto il coraggio di denunciare quanto accaduto alla Polizia dopo che le minacce e gli insulti sono proseguiti sui social per qualche giorno. Le forze dell'ordine sono riuscite a risalire all'identità delle tre che sono state denunciate e dovranno rispondere di lesioni aggravate e minacce gravi. La vittima, soccorsa in primo luogo all'ospedale Brotzu, ha ricevuto dieci giorni di prognosi per una contusione cranica e alla mandibola.
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