Marco Bussetti avrebbe viaggiato in treno (12 volte) e in aereo (24) per motivi privati e poi avrebbe presentato la richiesta di rimborso. Verifiche anche sulla diaria
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L'ex ministro leghista all'Istruzione Marco Bussetti avrebbe compiuto, nel corso del suo mandato, viaggi non pertinenti al suo lavoro a spese dello Stato. Il ministero glieli contesta e chiede la restituzione di 24mila euro. Contestati anche tre mesi di diaria e la mancata presentazione di alcuni scontrini.
“In quindici mesi 45 aerei e 12 treni presi per viaggi non istituzionali”. Il ministero contesta a Bussetti voli e treni rimborsati come istituzionali, ma che in realtà erano rientri nella sua citta, ossia Gallarate - secondo quanto scrive il quotidiano "La Repubblica - per vedere l'appartamento per il quale stava firmando il rogito oppure impegni strettamente personali.
Se tutto risulterà vero, Marco Bussetti dovrà restituire i soldi utilizzati in maniera impropria nel corso dei suoi quindici mesi di mandato. Per quanto riguarda la diaria invece, i calcoli sono presto fatti: si può usufruire dei di 3.500 euro mensili a disposizione se si dimostra di aver soggiornato a Roma almeno quindici giorni al mese. Ma non sarebbe il caso dell'ex ministro. Che ora ha l'onere della prova...