Bolzano, trovato morto l'alpinista disperso sul Gran Zebrù

È stato trovato morto l'alpinista altoatesino disperso sul Gran Zebrù. Venerdì mattina Fabio Trevisan, 28enne di Laives (Bolzano), era in compagnia di un amico quando, durante la salita lungo un canalone, è stato travolto da una valanga e trascinato per circa 300 metri. Il compagno di cordata è stato solo sfiorato dalle masse nevose, ma si è salvato. A causa dell'elevato rischio valanghe le ricerche si sono svolte quasi esclusivamente dall'elicottero. Nel pomeriggio di venerdì è stato trovato il casco dell'alpinista.

Nella mattina di sabato sono riprese le operazioni di ricerca con l'elicottero della Guardia di finanza, dei militari del soccorso alpino di Silandro e le unità cinofile da ricerca delle stazioni di Brunico e Passo Rolle. In poco tempo la salma è stata localizzata sotto la neve e recuperata. L'altro alpinista era stato invece già recuperato, illeso.

La valanga si è abbattuta sul canale Minnigerode, sul massiccio dell'Ortles. I due escursionisti conoscevano bene la zona e avevano già affrontato quel canale.