I presupposti per istituire la "zona rossa" in Basilicata l'1 marzo c'erano, ed è comunque impossibile "differenziare una zona al suo interno": sono due delle motivazioni che hanno portato il Tar della Basilicata a respingere un ricorso contro l'ordinanza emessa dal ministro della Salute il 27 febbraio. Il ricorso voleva ottenere anche l'annullamento dell'ordinanza regionale che ha deciso la didattica a distanza per elementari e prima media.