La 48enne Daniela Casulli era stata arrestata e condannata in primo grado con l'accusa di aver adescato sui social e nelle chat minorenni con i quali avrebbe avuto rapporti sessuali
La Corte d'Appello di Bari ha assolto una maestra 48enne di scuola elementare, Daniela Casulli, dall'accusa di aver girato video porno con minori. La maestra, che si faceva chiamare zia Martina, era finita agli arresti domiciliari nel dicembre del 2021 quando insegnava in una scuola del nord Italia ed era stata sospesa dall'incarico. Nel luglio del 2024 era quindi stata condannata in primo grado a 7 anni e 3 mesi di reclusione con l'accusa di aver adescato sui social e nelle chat minorenni con i quali avrebbe avuto rapporti sessuali in un b&b nel centro di Bari, facendosi filmare. Ora, a 4 anni dall'arresto, l'assoluzione.
La maestra stessa ha pubblicato sui social un post con la notizia dell'assoluzione: "Assolta perché il fatto non costituisce reato", ha scritto. "È una decisione che riafferma che a Bari la giustizia esiste, che i principi della Costituzione e del giusto processo non sono parole astratte, ma garanzie concrete per ogni cittadino", ha aggiunto la donna.
L'accusa era riferita a due episodi di produzione di materiale pedopornografico e di una presunta vicenda di corruzione di minorenne. I giovani coinvolti non erano suoi alunni. Le indagini erano partite in seguito alle denunce presentate ai carabinieri dai genitori delle presunte vittime.