L’aggressione era avvenuta sotto gli occhi del figlio piccolo della vittima. Il video, diventato virale, ha escluso il coinvolgimento della tifoseria organizzata
Tre uomini di Toritto, in provincia di Bari, sono stati arrestati a seguito di una rapida inchiesta condotta dalla Digos dopo l’aggressione avvenuta domenica 4 maggio all’esterno dello stadio San Nicola. Il pestaggio è avvenuto sotto gli occhi di un bambino in lacrime, figlio della vittima, mentre quest’ultima stava tornando a recuperare uno zainetto lasciato all’interno dell’impianto, subito dopo la contestazione dei tifosi alla società calcistica.
Tra gli arrestati figura anche il padre del bambino, inizialmente vittima dell’aggressione, ma ritenuto responsabile di una precedente lite che, secondo gli inquirenti, avrebbe innescato la violenza successiva. Quest’ultima è stata filmata da alcuni presenti e il video è rapidamente diventato virale.
La polizia ha identificato in poche ore i presunti autori del pestaggio. L’uomo aggredito aveva scelto di non sporgere denuncia, ma gli investigatori hanno proseguito le indagini d’ufficio. Gli elementi raccolti sono stati ritenuti sufficienti per procedere agli arresti, ricostruendo anche i fatti precedenti alla rissa.
L’episodio non è riconducibile direttamente alla tifoseria organizzata, che si è dissociata dall’accaduto tramite un comunicato ufficiale pubblicato poche ore dopo. La Digos sta indagando inoltre su un’altra aggressione, ripresa in un secondo video, che avrebbe coinvolto un’intera famiglia all’interno dello stadio, anche in questo caso sotto gli occhi di un minore.