Alla cattura del boss della camorra Antonio Iovine si è giunti grazie alle intercettazioni telefoniche e ambientali. Lo hanno spiegato gli inquirenti della Dda di Napoli e gli investigatori della squadra mobile di Napoli. Il procuratore della Repubblica di Napoli, Giovandomenico Lepore, ha poi sottolineato che Iovine è stato catturato a Casal di Principe, roccaforte dei Casalesi: "Vuol dire che la gente del posto gli ha dato una mano", ha detto Lepore.