Tensione nel centro di Brescia dove un migliaio di persone, tra cui molti giovani dei centri sociali arrivati da tutta la Lombardia, si è riunito per solidarietà a quattro immigrati che da 15 giorni protestano per il permesso di soggiorno in cima ad una gru. Dopo che una piccola delegazione si è avvicinata per parlare con gli immigrati, è stata lanciata una bomba carta e si è cercato di "sfondare" le fila della polizia che ha risposto con le cariche.
Secondo i funzionari della Questura, responsabile degli scontri è stato un gruppo di 70-80 persone che si trovava dietro il presidio di solidarietà, che era tenuto distante dalla gru sulla quale si trovano ancora per protesta gli immigrati. Quando la delegazione di cinque manifestanti è tornata dal cantiere dopo aver parlato con gli immigrati, questo gruppo ha indossato dei caschi da motociclista o si è coperto il volto e ha cominciato a lanciare fumogeni e anche una bomba carta, poi pietre, bottiglie e altro contro poliziotti e carabinieri.
Per due volte, mentre gli altri manifestanti urlavano per farli desistere, hanno cercato di spostare le transenne, travolgendo anche chi stava davanti e cercato di venire a contatto con le forze dell'ordine che hanno caricato respingendoli.
Si sono ricompattati una terza volta per attaccare ma hanno cambiato idea perche' nel frattempo erano arrivati anche gli agenti del Reparto Mobile. Il 118 riferisce di tre poliziotti feriti, uno medicato sul posto e due ricoverati in ospedale.