"Non è vero che mio padre era la vittima in casa, non è vero che mangiava i nostri avanzi o che mangiava con le mani. La nostra era una famiglia normalissima. Papà sente la nostra mancanza e io sento la sua e quella di Sabrina. Però lei è innocente mentre mio padre sappiamo che ha ucciso Sarah". Lo ha detto a Matrix Valentina Misseri, la figlia più grande dello zio di Sarah accusato, insieme a Sabrina, dell'omicidio della giovane di Avetrana.
"Papà - ha ribadito Valentina - da noi figlie è sempre stato coccolato, anche quando aveva torto io e mia sorella lo abbiamo sempre difeso. Stanno paragonando mio padre al 'Cenerentolo' della situazione, io e mia sorella le sorellastre, mia madre la matrigna quando invece è una famiglia normalissima come tante altre, umile e modesta come tante altre, si litiga tra moglie e marito come tutte le altre famiglia''.
E riguardo alla zia Concetta, la mamma di Sarah, Valentina aggiunge: ''Non ho nulla da rimproverarle, le voglio bene e capisco il suo dolore. Io voglio solo dirle che in quei giorni di attesa non l'abbiamo mai ingannata. Noi veramente ci aspettavamo di trovare Sarah viva''.