Ha trascorso la notte in isolamento nel carcere di Montorio Piergiorgio Zorzi, il 20enne che a Verona ha ucciso il padre e poi lo ha fatto a pezzi, nascondendo il cadavere in un bidone dell'immondizia. Il giovane parricida è controllato a vista dagli agenti della Polizia Penitenziaria nella sua cella. Giovedì sarà ascoltato in procura per l'interrogatorio di garanzia, ma per gli investigatori caso ormai è chiuso.
"Questa mattina - ha detto il dirigente della squadra mobile Gianpaolo Trevisi - invieremo in Procura gli incartamenti che si riferiscono alle ultime persone che abbiamo sentito''. Intanto nelle prossime ore all'istituto di Medicina legale del Policlinico sarà eseguita l'autopsia sul corpo di Giorgio Zorzi.