cronaca

Tamponamento fra treni, 70 feriti

20 Apr 2010 - 08:00

Tamponamento tra due treni della Met.Ro. sulla linea Roma-Viterbo. Secondo i vigili del fuoco ci sarebbero una settantina di feriti, ma sembra che nessuno sia in gravi condizioni. L'incidente è avvenuto intorno alle 7 di martedì mattina in località La Celsa, a Roma, all'altezza di Prima Porta sulla via Flaminia.

A quanto si è appreso dai vigili del fuoco, un treno fermo è stato preso in pieno da un altro convoglio che sopraggiungeva. Una carrozza è deragliata. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco con cinque squadre.

I feriti sono stati trasportati al Pronto Soccorso del Policlinico "Gemelli" di Roma. L'80% sono codici verdi, il restante 20% codici gialli. Nel frattempo la circolazione dei treni tra Montebello, nei pressi di Prima Porta, e Piazzale Flaminio a Roma è interrotta. Sulla tratta urbana sono stati attivati dei bus sostitutivi.

L'amministratore delegato di Atac, che gestisce il servizio ferroviario sulla linea Roma-Viterbo, Adalberto Bertucci,accorso alla stazione La Celsa, ha dichiarato :"L'azienda andrà a trovare i feriti. Apriremo un'indagine interna con una commissione oltre naturalmente all'indagine delle autorità preposte".  "I nostri mezzi sono sicuri - ha tenuto a sottolineare il dirigente - e stiamo lavorando affinchè certi episodi non accadano mai più. Ci stiamo apprestando anzi ad una verifica complessiva", ha spiegato. 

La richiesta di "una commissione interna per accertare cause e modalità dell'incidente" è stata fatta anche dall'assessore alla Mobilità del Comune di Roma, Sergio Marchi.

Una passeggera racconta l'incidente 
Maria Lucenti, 64 anni, è una dei passeggeri coinvolti nell'incidente. Dopo essere stata visitata al Gemelli, è tornata alla stazione a cercare i suoi occhiali, smarriti nel trambusto. "Mi trovavo sul treno che è stato tamponato. Ricordo che era fermo in stazione. Le porte non si chiudevano e c'era uno del personale che tentava di risolvere il problema. A un certo punto ho sentito un grande botto e ho battuto la testa", racconta la donna. 

"Lavoro al Tuscolano - ha spiegato - e prendo questa linea da 19 anni. Ero salita sul treno alla stazione precedente. Quando ho sentito il grande botto, mi sono molto spaventata perché mi trovavo sull'ultima carrozza, che si è piegata sui binari. Ero seduta, ho battuto la testa contro un ferro e mi sono fatta male a una gamba"

"Mi è caduta la borsa e le mie cose sono finite per terra. Allora dato che il vagone si stava piegando ho avuto paura che se si fosse ribaltato su un fianco sarei rimasta prigioniera. Appena ho visto una porta aperta quindi sono scappata fuori. Sono ancora molto scossa - ha concluso la donna - per fortuna che siamo qui per poterlo raccontare".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri