I trans del caso Marrazzo rischiano la vita e per questo la Procura di Roma chiede di poter blindare le loro testimonianza. E' la nuova svolta nelle indagini. I pm, riporta il Corriere della Sera, vogliono interrogare in sede di incidente probatorio i sei transessuali coinvolti nella vicenda e i tre stranieri che avrebbero subito rapine da parte dei carabinieri accusati dell'estorsione all'ex presidente della Regione Lazio.
"Si tratta di persone che proprio per la precarietà della loro condizione - si legge nella richiesta al gip - sono particolarmente esposte ad atti di violenza o di minaccia". A ciò si aggiunge anche il rischio che i trans, sprovvisti di permesso di soggiorno, "possano rendersi irreperibili e quindi non esaminati nel corso del dibattimento".