Pugno di ferro del sindaco di Modena Giorgio Pighi contro i minorenni ubriachi: in vigore due ordinanze contro l'abuso di alcolici. La prima, recependo quanto previsto dal Codice penale, vieta la vendita e la cessione di bevande alcoliche ai minori di 16 anni. Previste sanzioni pesanti per gli esercenti. La seconda Prevede che in un'area poco più estesa del centro storico negozi e ambulanti non possano vendere o cedere alcolici dalle 20 alle 7.
Per chi vende alcolici ai minorenni sono previste sanzioni fino a 500 euro per chi non la rispetta e la chiusura per tre giorni dell'esercizio che trasgredisce più di una volta in un anno. L'Ordinanza in materia di sicurezza urbana per contrastare l'abuso di alcol negli spazi ed aree pubbliche, punta a contrastare situazioni di degrado che ledono l'aspetto della città e la sicurezza dei residenti. Prevede il divieto per negozi e ambulanti di cessione di alcolici dalle 20 alle 7.
Pizzerie al taglio e piadinerie possono vendere alcolici fino alle 22, ma solo a bassa gradazione (inferiore a 6% vol) e destinati al consumo all'interno della attività. Ai trasgressori sono applicate sanzioni fino a 300 euro. Inoltre, su tutto il territorio comunale non si possono consumare bevande alcoliche nelle aree pubbliche (per i trasgressori sanzioni da 50 a 300 euro); titolari e gestori sono tenuti a tenere pulite le aree antistanti i loro esercizi (sanzioni fino a 500 euro).
"Le ordinanze non hanno alcun intento proibizionista e gli incontri con esercenti, cittadini e studenti saranno l'occasione per ribadirlo", ha spiegato l'assessore alla Comunicazione Fabio Poggi. "Avremmo gradito una maggiore disponibilità alla discussione sulle ordinanze antialcol - ha commentato invece la Confesercenti - ma il confronto partito su una bozza già in larghissima parte definita, è stato veramente minimo".