Scatta il piano dell'Anas per gestire il traffico in questi giorni di festività, quando strade e autostrade saranno invase dalle auto degli italiani che si metteranno in viaggio per le vacanze pasquali. Al momento il traffico è regolare su tutta la rete, ma l'aumento della circolazione è previsto a cominciare da giovedì pomeriggio, con il traffico che resterà intenso fino a sabato mattina.
Il rientro comincerà dal pomeriggio di lunedì e continuerà fino alla serata di martedì 6 aprile, giorno in cui si prevede anche la ripresa della circolazione dei mezzi pesanti.
Le strade
Intanto, in mattinata intorno a Milano si sono registrate code e rallentamenti sulle tangenziali e sulla A4, mentre il traffico è stato sostenuto ma senza disagi sulla A3 Salerno-Reggio Calabria.
Gli spostamenti sulla direttrice nord-sud saranno favoriti dalla rimozione dei cantieri mobili disposta dall'Anas su tutta la rete nei giorni del fine settimana (dalle ore 12 del venerdì alla stessa ora del lunedì successivo) e dal blocco dei mezzi pesanti, disposto con decreto del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli: si fermeranno dalle 16 di venerdì 2 aprile vino a martedì alle 14, a parte le ore notturne, dalle 22 alle 6. Le informazioni in tempo reale sul traffico si trovano sul sito www.stradeanas.it oppure chiamando il numero Pronto Anas 841.148 o il numero verde Anas 800.290.092, dedicato però solo alla A3 Salerno-Reggio Calabria.
Ristoratori pessimisti sugli affari
Nonostante si preveda un gran movimento nei prossimi giorni, le previsioni degli esercenti non sono tuttavia molto positive: a trascorrere la giornata di festa lontano dai fornelli di casa saranno poco più di quattro milioni di persone, cioè il 2,4% in meno rispetto a Pasqua 2009. In calo sarebbero tutti i tipi di clientela, in particolare quella non turistica. Nel giorno di Pasqua sarà comunque in attività il 96% dei ristoranti.
Il 51,7% dei ristoratori registra però una flessione delle prenotazioni e si attende quindi un calo anche del fatturato, portando la spesa complessiva sui 176 milioni di euro (-3,3% sul 2009). Solo il 3,4% del campione ha registrato un aumento delle prenotazioni e si aspetta di incassare più dello scorso anno. Ma, se le previsioni per il giorno di Pasqua non sono delle migliori, dovrebbe andare meglio la Pasquetta.
Gli oltre due milioni e mezzo di clienti attesi, in linea con l'anno precedente, sono già una buona notizia, soprattutto se si considera che i 104 milioni di fatturato dell'intero settore (comunque in calo dell'1,5%) sarà realizzato nella giornata dedicata tradizionalmente alla "scampagnata".
Destinazione: mare e città d'arte
Quanto alle destinazioni scelte, il 17% degli italiani in vacanza è diretto in campagna, che quest'anno ha superato la montagna (16%) ed è preceduta solo da mare (27%) e dalle città d'arte (23%). In particolare, è l'agriturismo a far segnare il maggior incremento delle presenze che supereranno quota 400mila.
Positano pronta per accogliere Napolitano
Ha già scelto dove trascorrere i giorni di Pasqua il Presidente della Repubblica. Tutto è pronto a Positano per l'arrivo di Giorgio Napolitano che, in compagnia della moglie Clio, trascorrerà le vacanze pasquali in Costiera. Il presidente e sua moglie dovrebbero, a meno di un cambio di programma, raggiungere via mare l'hotel San Pietro, uno degli alberghi più prestigiosi dell'amalfitano. Imponenti le misure di sicurezza, e top secret il programma di viaggio. E per tutelare la salute degli italiani durante il periodo di Pasqua, i carabinieri dei 37 Nas dislocati sul territorio nazionale hanno effettuato controlli a tappeto su aziende di produzione e commercializzazione di prodotti tipici pasquali. Il servizio ha realizzato 1662 ispezioni rilevando 869 irregolarità in 575 aziende.