Padova, scoppia emergenza aggressioni
Troppe aggressioni ai controllori sui mezzi pubblici. E' il grido d'allarme lanciato a Padova, la cui amministrazione ha pensato che i controllori sugli autobus e sui tram padovani vengano accompagnati in servizio da vigilantes privati. Spesso passeggeri, extracomunitari e non, che vengono trovati sprovvisti di biglietto e pertanto passibili di multa, reagiscono con violenza per garantirsi la fuga.
"Si tratta di una delle prime sperimentazioni in Italia - spiega al Gazzettino.it Amedeo Levorato, presidente di Aps holding, società che gestisce il trasporto pubblico cittadino -. Le guardie giurate accompagneranno i controllori e non potranno chiedere il biglietto, ma interverranno solo in caso di necessità, ad esempio se un passeggero trovato senza ticket va in escandescenze".
Nonostante il tasso di portoghesi sia a Padova tra il 6 e il 7%, ovvero tra i più bassi d'Italia, Aps holding punta a dimezzare questo fenomeno. "La gente che viaggia senza biglietto costa alla società più di un milione e mezzo di euro - sottolinea Levorato - . Noi puntiamo a dimezzare questa quota, per arrivare alla media scandinava del 3%". Il 2008 si è chiuso per la divisione mobilità di Aps con un utile prima delle imposte di 450mila euro, il primo bilancio chiuso in attivo negli ultimi 11 anni.