Brunetta critica cortei in università
"Guerriglieri e verranno trattati come guerriglieri". Queste le parole del ministro Renato Brunetta, parlando degli studenti dell'Onda. A chi gli faceva notare che la protesta sta crescendo nella scuola il ministro ha replicato: "Non vedo molta protesta, vedo ogni tanto delle azioni di guerriglia da parte dell'associazione Onda. Ma vedo che nelle votazioni degli organi di rappresentanti degli studenti, l'Onda non esiste".
"Sono un democratico - ha spiegato il ministro, riferendosi alle recenti elezioni studentesche - e credo molto di più al voto che alle azioni di guerriglia". Il ministro della Pubblica amministrazione ha poi rincarato la dose: "Nessun passo indietro, e di che cosa?", ha risposto a Skytg24 sulle polemiche seguite alla sua frase incriminata.
"Mi sono sbagliato: questi non hanno la dignità dei guerriglieri che sono una cosa seria, questi sono quattro ragazzotti in cerca di sensazioni più o meno violente che non rappresentano nessuno, che fanno perdere tempo alla polizia che dovrebbe essere impiegata in cose piu' serie, che non hanno seguito nelle università, ha aggiunto.