"Non ci fu dolo speficico"
La Procura di Roma ha chiesto l'archiviazione per l'ex direttore generale dell'Agenzia delle Entrate, Massimo Romano, che autorizzò la pubblicazione in rete delle denunce dei redditi 2005. Romano fu iscritto sul registro degli indagati per violazione della legge sulla privacy. Secondo il pm Francesco Polino, nella condotta di Romano è assente il dolo specifico, necessario per stabilire la violazione dell'art.167 sul trattamento illecito dei dati.