Per calunnia a poliziotti romeni
Il Gip di Roma, Filippo Steidl, non ha convalidato il fermo disposto per calunnia nei confronti del romeno Alexandru Isztoika Loyos, coinvolto nella vicenda dello stupro della Caffarella, ma ha emesso comunque un'ordinanza di custodia cautelare. Il magistrato, infatti, ha ritenuto fondata la calunnia nei confronti della Polizia romena, accusata da Loyos di minacce e intimidazioni.
"L'ipotesi che l'indagato sia stato indotto da alcuni poliziotti romeni con violenze e pressioni psicologiche a rendere una versione auto e eteroaccusatoria conforme alle loro aspettative, a seguire cioè un 'copione' dagli stesssi già preparato, risulta smentita". Lo scrive il gip Filippo Steidl nell'ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti di Alexandru Isztoika Loyos a proposito della confessione, poi ritrattata, fatta dal romeno.
E ciò tenuto conto "della genericità della denuncia sulle violenze e pressioni e sulle indicazioni ricevute dagli agenti, confusamente limitate ai vestiti indossati dalla vittima (non jeans, ma gonna) e alle modalità dei rapporti".
Nell'ordinanza si sottolineano invece "i tanti particolari forniti nell'interrogatorio di Loyos del 18 febbraio (pugno al fidanzato della vittima, provento rapina, utilizzo di fazzoletti di carta per pulirsi, consumo di sigarette, aver costretto il fidanzato a vedere lo stupro)".
Difensore Loyos ricorre al riesame
L'avvocato Giancarlo Di Rosa, difensore di Alexandru Isztoika Loyos, impugnerà davanti al tribunale del riesame l'ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti del suo assistito. "Sono amareggiato - ha detto - per la mancata scarcerazione del mio assistito. Comunque il provvedimento del gip esclude i gravi indizi per tutti i nuovi reati contestati eccetto che per la calunnia alla polizia romena. Accusa che, peraltro, non contemplava l'emissione del fermo. Ritengo che anche tale accusa sia infondata e strumentale". "Quanto alle altre - ha aggiunto - finiscono per comprimere il libero esercizio del diritto di difesa del mio assistito".