Camorra, cinque arresti in Emilia

La Polizia di Stato di Modena ha arrestato, nel corso di un'operazione denominata "Medusa", cinque componenti del clan camorristico dei Casalesi. Tra gli arrestati figurano anche due agenti della Polizia Penitenziaria in servizio presso il carcere di Modena. Diverse le accuse che hanno portato agli arresti, tutte aggravate dalla partecipazione ad associazione di stampo camorristico.

Il blitz è stato messo a segno a conclusione di una indagine avviata nel dicembre 2007, che ha consentito di riscontrare l'infiltrazione di esponenti del clan dei Casalesi nella provincia emiliana, oltre che nelle tradizionali attività estorsive, anche nell'apparato amministrativo e nella gestione di circoli privati.

L'indagine ha consentito di riscontrare come alcuni esponenti del clan, detenuti nel carcere di Modena in regime di "alta sicurezza", con la compiacenza di due operatori della polizia penitenziaria abbiano potuto impartire "ordini e direttive" ad altri esponenti dell'organizzazione , sia per mantenere contatti con l'esterno sia per la gestione di due circoli privati in provincia di Modena.

La squadra mobile di Modena e gli operatori della polizia penitenziaria hanno inoltre eseguito numerose perquisizioni e sequestri.