cronaca

Maltempo, neve da Nord a Sud

Frana ad Agrigento, palazzo evacuato

06 Mar 2009 - 11:30

Prosegue l'ondata di maltempo sulla Penisola con nevicate e ghiaccio sulle zone montuose del Nord, in particolare nelle valli bergamasche dove è alto il pericolo di slavine. Neve anche in Calabria, piogge torrenziali in Liguria, Abruzzo, Basilicata, Campania, Sicilia. Ad Agrigento un palazzo è stato evacuato per il timore di un crollo. Interrotti i collegamenti con le isole della Sicilia, mentre il cacciamine Nato è rientrato in porto a Cagliari.

Lombardia: Bergamo, strade riaperte ma resta rischio slavine
Sono state riaperte in mattinata le strade provinciali bergamasche chiuse in precedenza per il pericolo di slavine. Le località di Foppolo e San Simone, in alta Valle Brembana e quella di Valbondione in alta Val Seriana, non sono dunque più isolate, ma il rischio di valanghe resta alto un pò ovunque, soprattutto a causa dell'annunciato rialzo delle temperature. 

Liguria: crolla muro nel Genovese
Quattro giorni di pioggia incessante hanno nuovamente messo in ginocchio l'entroterra del Tigullio già colpito nei mesi scorsi da frane e smottamenti. Un grosso muro di sostegno della strada principale di Ne, nell'entroterra di Chiavari (Genova), ha ceduto e la frana conseguente di grandi dimensioni si è abbattuta sul sottostante parcheggio. Uno smottamento si è verificato nel Savonese, sulla provinciale 29 tra Cengio e Millesimo in località Pertite. Sono intervenute squadre dei vigili del fuoco di Cairo. Nella zona si circola a senso unico alternato. Alla Spezia, verso le tre del mattino, i vigili del fuoco hanno dovuto abbattere tre piante, rese pericolanti dal maltempo, in via Della Chiesa.

Umbria: albero cade su auto, feriti
Alcune persone sono rimaste ferite per la caduta di un albero sulla loro auto in transito in una strada alla periferia di Perugia. L'albero probabilmente a causa delle piogge e del forte vento è caduto travolgendo l'auto nella quale si trovavano quattro persone. Una di loro è rimasta incastrata all'interno dell'abitacolo schiacciato dall'albero e per liberarla sono dovuti intervenire i pompieri. Tutti gli occupanti della vettura comunque, secondo quanto riferito dai pompieri, sono dovuti ricorrere alle cure dei medici.

Abruzzo: neve e ghiaccio in Alta Val di Sangro
L'ondata di maltempo che ha interessato l'Abruzzo interno e in particolare l'Alto Sangro, con la colonnina di mercurio che ha raggiunto i -10 gradi, ha creato qualche problema per la formazione di ghiaccio sulle carreggiate. La coltre nevosa sulla statale 17, arteria che collega Castel di Sangro a Sulmona (L'Aquila), si è ghiacciata tra Pettorano sul Gizio e Roccapia, costringendo gli agenti della Polstrada di Castel di Sangro a un superlavoro per le segnalazioni ai mezzi in transito. La situazione è  tornata normale nella mattinata, con l'entrata in azione dei mezzi spargisale dell'Anas ma in questo tratto permane l'obbligo di pneumatici da neve o catene a bordo. A Campo Imperatore, dove la minima della notte ha toccato i meno 14 gradi, gli impianti sono chiusi per il forte vento. Solo una spruzzata di neve, invece, si e' registrata ieri sera a L'Aquila senza creare alcuna difficoltà. Fiocchi anche in area Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, ma senza particolari problemi alla viabilità.

Basilicata 1: nel Materano rubinetti acqua chiusi
A causa "del perdurare delle intense precipitazioni, è necessario sospendere l'erogazione idrica" in tre Comuni del Materano: Pistcci, Montalbano Jonico e Tursi. Lo ha reso noto Acquedotto lucano.

Basilicata 2: neve a Potenza
Nevica nella città di Potenza e in tutta la provincia, dove le temperature sono basse ma - secondo quanto riferito da Polizia stradale e Anas - la circolazione, consentita ai veicoli dotati di pneumatici da neve o con catene a bordo, è regolare su tutte le principali strade. Difficolta' per i mezzi pesanti sono segnalate solo su alcuni tratti della strada a scorrimento veloce Potenza-Melfi.

Campania: tornano regolari collegamenti Golfo di Napoli
Sono tornati regolari i collegamenti marittimi nel Golfo di Napoli, colpito in questi giorni dal maltempo e da un forte vento. Secondo le previsioni meteo, però, nel primo pomeriggio si alzerà di nuovo il libeccio, che potrebbe rendere le condizioni del mare difficili per la navigazione.

Calabria: neve sulla A/3 Salerno-Reggio
Migliorano le condizioni del tempo in Calabria dopo l'ondata di freddo e vento che si è abbattuta giovedì sulla regione, anche se restano i disagi a causa della neve: sull'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, i mezzi pesanti vengono deviati nel tratto Sibari-Lagonegro. Rimane chiusa la corsia sud del tratto dell'A3 compreso tra gli svincoli di Sicignano e Polla a causa di una frana verificatasi al km 59,300.

Sardegna: cacciamine Nato rientrato in porto
A causa delle avverse condizioni meteorologiche e con una tempesta che sta investendo soprattutto il mar di Sardegna con onde alte più di 11 metri tra l'isola e le Baleari, il quartier generale delle forze navali Nato ha disposto la sospensione temporanea delle esercitazioni condotte dai cacciamine dell'Alleanza atlantica nell'ambito dell'esercitazione Loyal Mariner alla quale partecipano 15 nazioni. Tutte le unità sono rientrate in porto a Cagliari in attesa che il miglioramento della situazione permetta la ripresa delle attività addestrative incentrate sulla ricerca di mine e ordigni da esercitazione lanciati in mare da un cacciamine finlandese. 

Sicilia 1: frana ad Agrigento
Un ampio tratto della via Giovanni XXIII, in una zona piuttosto centrale di Agrigento, sotto la quale si trovano l'Asl, alberghi e scuole, è franato. I detriti sono caduti su una villetta, fortunatamente a quell'ora deserta, e hanno sepolto anche due automobili parcheggiate a valle. Un palazzo e' stato fatto evacuare per precauzione. Sul posto vi sono i vigili del fuoco, i tecnici della Protezione civile, la polizia e i carabinieri. Non vi sono feriti, ma vi è grande preoccupazione perché ad Agrigento continua a piovere copiosamente. La città subì due frane nel luglio del 1966, dell'estremità occidentale della città causando il crollo di molti palazzi, e del 1976 che sbriciolò la via Panoramica dei Templi. 

Sicilia 2: collegamenti interrotti con Lampedusa e Ustica
Le avverse condizioni mateo-marine hanno causato l'interruzione dei collegamenti fra la Sicilia e alcune delle isole minori. Nei porti di Palermo e Porto Empedocle (Agrigento) sono rimasti attraccati i traghetti che collegano rispettivamente la terraferma con Ustica, Lampedusa e Linosa. In porto è rimasta anche la nave che fa la spola fra Trapani e Pantelleria mentre sono salpati i traghetti per le Egadi così come sono regolari i collegamenti fra Milazzo e le isole Eolie.

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