Genova, lo stabilisce la Cassazione
Dire al coniuge "i bambini te li tolgo, te la farò pagare" non è una minaccia. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, esaminando il caso, accaduto a Genova, di un marito che ha pronunciato simili frasi contro la moglie dopo una lite che ha compromesso il matrimonio. Per i giudici non si tratta di minacce ma di "termini rozzi" con cui magari viene esplicitata la decisione di ricorrere in tribunale per l'affidamento dei figli.