"Csm prova che legge uguale per tutti"
Maurizio Laudi, il procuratore di Asti che ha difeso il gip di Milano Clementina Forleo davanti al Csm, è molto soddisfatto dell'assoluzione della sua assistita "perché riafferma il principio che la legge è uguale per tutti, magistrati e non". La pronuncia riafferma "il principio che i provvedimenti giudiziari non sono sindacabili in sede disciplinare". E indica che il giudice deve essere critico anche quando si occupa di alte cariche.