cronaca

Vallini nuovo vicario di Roma

Papa Ratzinger sostituisce Ruini

27 Giu 2008 - 12:09

Benedetto XVI ha nominato il cardinale Agostino Vallini, canonista e prefetto del Tribunale della Segnatura Apostolica, nuovo cardinale vicario di Roma. Vallini, 68 anni, nato a Poli in provincia di Roma, prende il posto del card. Camillo Ruini che lascia l'incarico dopo 17 anni e mezzo. Per l'eccezionalità dell'evento il Papa ha ricevuto i due porporati accompagnati da 400 ufficiali del vicariato, in Vaticano, e recitato con loro l'Angelus.

Tra gli applausi scroscianti dei dipendenti della diocesi romana, il Pontefice ha detto di aver scelto il card. Agostino Vallini tenendo conto della sua esperienza pastorale a Napoli come ausiliare e poi come vescovo di Albano. "Caro Signora cardinale - ha detto - da oggi la mia preghiera per lei si farà particolarmente intensa, affinché il Signore le conceda tutte le grazie necessarie a questo nuovo compito".

Nella cerimonia di incarico pastorale, il card. Vallini ha accolto il ministero della diocesi di Roma con sentimenti di "profonda gratitudine e di stupore e umana trepidazione". Il porporato ha subito stabilito "nell'emergenza educativa" il suo obiettivo per il prossimo anno pastorale.

Il porporato raccoglie l'eredità prestigiosa e allo stesso tempo ingombrante del card. Camillo Ruini, che ha guidato la diocesi dal gennaio 1991. Da mesi il suo nome circolava come il successore di Ruini. Vallini è un esperto di canoni e codici, uno studioso di fama internazionale. Dal maggio 2004 era in Curia a guidare uno dei dicasteri meno conosciuti del Vaticano, quello del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica: un organismo simile alla Corte di Cassazione e al Consiglio di Stato con competenze giudiziarie, contenziose-amministrative e amministrative disciplinare. Ma è anche un uomo con una solida esperienza pastorale, maturata prima come ausiliare a Napoli e poi come vescovo di Albano.

Laureato alla Lateranense di Roma in utroque iure è tuttora docente di diritto canonico alla facoltà teologica di Napoli. Oltre ad essere apprezzato e stimato da Benedetto XVI, è uomo gradito sia a Bertone che a Ruini, e la convergenza tra i due è stata dimostrata un anno fa dalla scelta di Bagnasco come successore di Ruini alla presidenza della Cei.

Da lui i fedeli e i parroci capitolini si aspettano un interlocutore con una particolare sensibilità umana, in grado di affrontare una città che, pur mostrando molte potenzialità, rispecchia le difficoltà del cattolicesimo italiano. Doti che sicuramente ha già dimostrato. Figlio di un maresciallo dei carabinieri, deportato dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale, Vallini ha vissuto fino all'adolescenza nel quartiere Barra di Napoli. Ed è  descritto come una persona molto riservata ma affabile, "apolitica" ma attenta alle vicende italiane, capace di ascolto e di grande umanità.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri