Caso Orlandi, parla il figlio di Calvi
C'è un legame tra l'omicidio di Roberto Calvi (il presidente del Banco Ambrosiano trovato impiccato sotto il ponte dei Frati Neri a Londra) e la scomparsa della studentessa romana Emanuela Orlandi. Lo rivela Carlo0 Calvi, figlio di Roberto, secondo il quale "il rapimento della Orlandi è un messaggio teso a intimare al Vaticano il silenzio su certe questioni molto delicate, come quelle di natura finanziaria che hanno coinvolto mio padre".
"Queste oscure vicende - ha proseguito Calvi - risulteranno sempre legate alla nostra vicenda, alla morte di mio padre e alla fine dell'Ambrosiano". Da due mesi ormai la Dia, prendendo spunto proprio da queste dichiarazioni, sta verificando i collegamenti tra la morte del banchiere e la scomparsa della ragazza romana. Gli accertamentieffettuati muovono da un'ipotesi che nel sequestro di Emanuela (figlia di un dipendente del Vaticano) ci sia stato un errore di persona: la vittima avrebbe dovuto essere Raffaella Gugel, una ragazza che assomigliava molto a Emanuela e abitava nello stesso palazzo e allo stesso piano.
Il padre della giovane, solo per caso sfuggita al rapimento, è Angelo Gugel, assistente personale di papa Giovanni Paolo II e in precedenza stretto collaboratore di Marcinkus, il monsignore presidente dello Ior, la banca vaticana. Il collegamento tra la morte di Calvi e la scoparsa della Orlandi sarebbe Flavio Carboni, il faccendiere già assolto dall'omicidio Calvi in primo grado, in attesa ora del processo d'appello. Sembra infatti che in diverse società a cui è interessato Flavio Carboni figuri tra i soci tale Rita Gugel, donna con identico cognome dell'assistente del papa. Ora la Dia dovrà accertare se quella donna socia di Carboni sia parente di Angelo e se quindi l'ipotesi dell'errore di persone sia realistica.